di Maria Matteacci

Stefano Ottomano, compositore: «Sono un minimalista romantico»
BARI - Stefano Ottomano è un percussionista e compositore barese di 29 anni. Laureatosi presso il conservatorio Niccolò Piccinni, ha pubblicato gli album Poker per 50 Arpe, Spazi e Come trascinate dal vento.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

Stefano, a quale genere appartiene la tua musica?

Il mio è stato definito "minimalismo romantico". Il minimalismo è una corrente nata negli anni Sessanta e in musica nasce come ripetizione ciclica, mutuata dalle ritmiche tribali africane. L'obiettivo del minimalismo è "arrivare con pochi elementi al traguardo". Il che non va confuso con il "banalismo", anzi è più difficile avere lo stesso risultato usando meno elementi. È una corrente ancora fresca, d'avanguardia, e come spesso accade con le correnti avanguardistiche, i suoi membri fanno cose completamente diverse l'uno dall'altro.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

E riguardo alla parte "romantica"?

Quella è riferita alla vena nostalgica, sognatrice e riflessiva che emerge ascoltando la mia musica. Tuttavia anche questa non va confusa con la musica ambient, d'atmosfera, di sottofondo. Si rifà invece ai grandi maestri dell'Ottocento, i romantici appunto.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

Tu sei un percussionista, ma suoni e componi anche per altri strumenti...

Sì, mi sono laureato in strumenti a percussione e in seguito mi sono perfezionato frequentando corsi e master di composizione e di musica per il cinema e il teatro. Nel caso della composizione, tuttavia, alla fine non conta tanto da chi la si è imparata o come, perché è una predisposizione.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

Quanto di "percussivo" c'è nella musica che suoni, ad esempio quando componi per il piano?

Mi rifaccio alla poetica minimalista e alla poliritmìa (impiego simultaneo di più ritmi nelle singole voci di una composizione, ndr). Paradossalmente, tutti potrebbero scrivere per il violino ma pochi per le percussioni, per un discorso di simbologia e non solo. Per quanto riguarda il mio approccio al piano, è particolarmente presente la componente ritmica, ad esempio nelle ripetizioni frequenti e nei tessuti armonici.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)


Ci sono maestri del presente e del passato a cui ti ispiri in particolare?

No, do solo voce alla mia anima. Ovvio che la mia poetica ed estetica non si allontana da quelli che sono e saranno sempre i miei compositori preferiti, che non solo mi hanno fatto rabbrividire di emozioni ma soprattutto mi hanno illuminato e portato a essere quello che sono: Chopin,  Schubert, Puccini, Čajkovski, Glass,  Stockhausen, Xenakis e Ligeti.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

Nel film Canone Inversodi Ricky Tognazzi si dice che «la vita di un musicista è fatta soprattutto di solitudine». Quanto conta l'introspezione per un artista?

Ammetto che la mia musica nasce per dar voce al mio animo, tormentato da svariati motivi e vicissitudini mai assenti nella quotidianità di ogni singolo individuo. Sono circondato comunque da tantissime persone, ma tra un essere e il suo animo si è sempre e solo in due.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

Parlaci del tuo quarto album a cui stai lavorando in questo periodo.

Prevede composizioni per piano solo, elettronica, marimba,vibrafono, multipercussioni e tanto altro. Un lavoro ricco di emozioni che racconta di giorni felici e giorni difficili, ma alla fine quello che conta è il risultato finale: la musica.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

Spesso più che non sapere cosa si vuole si ha paura del proprio potenziale, di ciò che si potrebbe fare: che messaggio ti senti di dare a un aspirante artista?

Di studiare tutti i linguaggi esistenti possibili e di essere umili e pronti ad imparare da tutti. La costanza e la determinazione faranno il resto e potranno aiutare a completare la propria estetica e identità.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
   
Il sito e il canale YouTube di Stefano: http://www.stefanoottomano.com - https://www.youtube.com/user/datemiretta?feature=watch

La composizione "Come trascinate dal vento":


 


© RIPRODUZIONE RISERVATA Barinedita



Scritto da

Lascia un commento


Powered by Netboom
BARIREPORT s.a.s., Partita IVA 07355350724
Copyright BARIREPORT s.a.s. All rights reserved - Tutte le fotografie recanti il logo di Barinedita sono state commissionate da BARIREPORT s.a.s. che ne detiene i Diritti d'Autore e sono state prodotte nell'anno 2012 e seguenti (tranne che non vi sia uno specifico anno di scatto riportato)