https://www.barinedita.it/ Notizie inedite da Bari. it Tue, 16 Jun 2020 09:41:01 GMT http://blogs.law.harvard.edu/tech/rss Weblog Editor 2.0 info@barinedita.it (Marco Montrone) info@netboom.it (Netboom) BarInedita storie e interviste I tatuatori storici di Bari: Prima il cliente ci donava la sua pelle oggi pensa solo alla moda https://www.barinedita.it/storie-e-interviste/n5375-i-tatuatori-storici-di-bari--prima-il-cliente-ci-equot;donavaequot;-la-sua-pelle-oggi-pensa-solo-alla-moda I tatuatori storici di Bari: Prima il cliente ci donava la sua pelle oggi pensa solo alla moda

BARI – Farsi un tatuaggio è ormai una moda globale: sono rimasti veramente in pochi, soprattutto tra i giovani, coloro che non si sono fatti disegnare sul corpo un simbolo o una frase. E naturalmente, vista la grande domanda, sono numerosissimi i centri dove tatuatori specializzati trasformano in immagine i desideri dei clienti.   Fino a una trentina d’anni fa però era tutto diverso. I “tattoo” erano realizzati in maniera non professionale: si disegnava in casa, nei porti, nelle fiere, nei garage, senza licenze e norme igieniche e con aghi e macchinette rudimentali. Il tatuaggio era del resto radicato soprattutto tra

BITONTO – «Il mio intento era donare al mio paese d’origine un posto dove potersi incontrare per discutere di arte, cultura e letteratura». È così che il 64enne Gaetano Brattoli spiega l’ideazione del salotto letterario “Centro Studi G. Degennaro”, da lui fondato alle porte del centro storico di Bitonto. Si tratta di uno dei primi punti di aggregazione culturale nati nella città del nord barese: un luogo che ancora oggi, a distanza di vent’anni dalla sua inaugurazione, continua ad attrarre persone di tutte le età, tra la presentazione di un libro e la consultazione di antichi volumi qui conservati.

BITONTO – «Questa è una finestra sulla città di Bitonto, aperta a tutti: molti artisti sono partiti proprio da qui e si sono fatti strada». A parlare è Damiano Bove, fondatore e coordinatore dell’associazione “Mò Heart”, attiva da circa 20 anni nel comune del nord barese. Affermatasi nel tempo come un vero cenacolo culturale, l’iniziativa del 71enne bitontino promuove diverse forme d’arte (pittura e poesia su tutte), dando l’opportunità a tanti giovani di cominciare a farsi conoscere attraverso mostre ed eventi. Damiano stesso, del

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Mon, 19 May 2025 00:00:00 +0100
Il barese Elvio Carrieri candidato al Premio Strega: Narro della demolizione del Murattiano https://www.barinedita.it/storie-e-interviste/n5373-il-barese-elvio-carrieri-candidato-al-premio-strega--narro-della-demolizione-del-murattiano Il barese Elvio Carrieri candidato al Premio Strega: Narro della demolizione del Murattiano

BARI - «La storia dell’abbattimento dei palazzi del Murattiano è ancora poco conosciuta: forse perché, come sostengo nel mio libro, si tratta di una colpa inconsapevole che i figli non sanno di dover scontare nei confronti dei loro padri, che hanno svenduto le proprie case e rovinato l’assetto urbanistico di Bari». Queste le parole del 20enne scrittore barese Elvio Carrieri (nella foto), giovanissimo finalista del Premio Strega: il più importante concorso letterario italiano che decreterà il prossimo 3 luglio il miglior romanzo del 2024. Elvio sarà quindi in gara con il suo “Poveri a noi”. Il libro narra la complessa amicizia tra due trentenni: Libero e Plinio, sui cui pesa i

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Fri, 16 May 2025 00:00:00 +0100
A Bari Vecchia una donna regala le sue piante ai passanti: Voglio rendere la mia citta piu verde https://www.barinedita.it/storie-e-interviste/n5368-a-bari-vecchia-una-donna-regala-le-sue-piante-ai-passanti--voglio-rendere-la-mia-citta-piu-verde A Bari Vecchia una donna regala le sue piante ai passanti: Voglio rendere la mia citta piu verde

BARI - A Bari Vecchia, percorrendo la stretta strada Verrone, è possibile portarsi a casa delle piantine posizionate sulla via. “Le piante in queste cassette sono in regalo, prendetele e piantatele!”, recita infatti un cartello posto su un contenitore in legno che conserva le talee del senecio, della viola tradescantia e della crassula ovata. La fautrice dell’iniziativa è la 54enne Carla Peron: una donna che, dopo aver colorato di verde tutta la strada dove risiede, ha pensato un anno fa di “spingere” i baresi ad adottare un vegetale. Un modo per instillare l’amore per la natura, troppo spesso messa in secondo piano dai suoi concittadini. Una “battaglia” non certo facile in una città da sempre poco verde. Ma Carla, nonostante furti, vandalismi e indifferenza, continua a portare avanti la sua ide

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Fri, 9 May 2025 13:58:00 +0100
Bari la storia della giostrina di Santo Spirito: un mondo magico che ha ispirato anche un film https://www.barinedita.it/storie-e-interviste/n5364-bari-la-storia-della-giostrina-di-santo-spirito--un-mondo-magico-che-ha-ispirato-anche-un-film- Bari la storia della giostrina di Santo Spirito: un mondo magico che ha ispirato anche un film

BARI – Al ruolo da protagonista è abituata da sempre: nei sogni e nei ricordi dei bambini che adorano “viaggiare” sui suoi colorati e immaginifici mezzi di trasporto. E adesso anche al cinema, grazie a un cortometraggio, intitolato “La Giostra”, basato sulla sua potenza evocativa. Parliamo del carosello di Santo Spirito, che da oltre 40 anni attira i piccoli residenti del rione barese con i cavalli, automobiline, draghi volanti, navi popolate da variopinti animali e carrozze a forma di zucca. Un vero e proprio simbolo del borgo, impresso nella memoria di generazioni di abitanti. Tra cui la giovane regista Ottavia Farchi che, dopo aver passato tanti momenti della sua infanzia sulla giostra, l’ha

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Tue, 6 May 2025 00:00:00 +0100
A Bari non c'e solo la pizza: ecco come sono nati ciccio sckattata piadina e medaglione https://www.barinedita.it/storie-e-interviste/n5353-a-bari-non-c-e-solo-la-pizza--ecco-come-sono-nati-ciccio-sckattata-piadina-e-medaglione A Bari non c'e solo la pizza: ecco come sono nati ciccio sckattata piadina e medaglione

BARI – Dalla sckattata al ciccio, dalla piadina al medaglione: sono diversi i prodotti da forno che è possibile gustare a Bari in alternativa alla classica pizza. Piatti rigorosamente inventati nel capoluogo pugliese da storici pizzaioli e ormai divenuti dei cult culinari in tutta la città. (Vedi foto galleria) Della sckattata vi

BARI - I baresi hanno la particolarità di comunicare con metafore e frasi idiomatiche. Frasi spesso accompagnate da gesti ed espressioni del viso che ben si prestano a una “traduzione” non verbale. Ci siamo quindi chiesti: e se le “faccine”

BARI – «Sono tornato perché sentivo il bisogno di passeggiare ancora una volta tra le vie del mio amato paese, prima che fosse troppo tardi». Parole del 90enne Giuseppe Baldassarre (nella foto), che alla sua veneranda età ha attraversato l’Oceano per rivedere, forse per l’ultima volta, la “sua” Santo Spirito, l’ex frazione oggi divenuta quartiere di Bari. Accompagnato dal figlio Roberto e dal nipote Giuseppe, Pinuccio è così partito il 22 marzo scorso dagli Stati Uniti, lì dove vive da orma

]]> Tue, 8 Apr 2025 00:00:00 +0100 La storia di Angelo: l'intagliatore delle troccole che suonano a Taranto nella settimana santa https://www.barinedita.it/storie-e-interviste/n5333-la-storia-di-angelo--l-intagliatore-delle-equot;troccoleequot;-che-suonano-a-taranto-nella-settimana-santa La storia di Angelo: l'intagliatore delle troccole che suonano a Taranto nella settimana santa

TARANTO - Maniglie di ferro che battono su tavole di legno decorate con foglie di acanto, chiocciole, gigli e cozze di San Giacomo. Questo è il suono della settimana santa in molte città del Salento, lì dove, durante le celebrazioni della Pasqua, domina il ritmo della “troccola”: un antico strumento liturgico portato in Puglia dagli Aragonesi e utilizzato sin dal XVI secolo. A realizzare questi raffina

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Wed, 2 Apr 2025 12:31:00 +0100
Riso patate e cozze o Patate riso e cozze Nome origine e curiosita sul piatto tipico di Bari https://www.barinedita.it/storie-e-interviste/n5332-equot;riso-patate-e-cozzeequot;-o-equot;patate-riso-e-cozzeequot;-nome-origine-e-curiosita-sul-piatto-tipico-di-bari Riso patate e cozze o Patate riso e cozze Nome origine e curiosita sul piatto tipico di Bari

BARI – C’è chi la chiama “tiedde” o “tiella”, chi invece “patate riso e cozze”, “riso patate e cozze” o addirittura "cozze patate e riso" o “patate cozze e riso” . Insomma non c’è unanimità sul nome di uno dei più famosi piatti della tradizione barese: un’antica pietanza tramandata di generazione in generazione che unisce ingredienti di mare a quelli di terra. Ma qual è l’origine di questa specialità? Quali sono i segreti per prepararla al meglio? E si può aggiungere la zucchina? Per rispondere a questi e ad altri interrogativi abbiamo intervistato il gastronomo barese Sandro Romano. ]]> Thu, 27 Mar 2025 00:00:00 +0100 Ruvo la storia di Minuccio: a 86 anni scolpisce il marmo creando bassorilievi e mosaici https://www.barinedita.it/storie-e-interviste/n5334-ruvo-la-storia-di-minuccio--a-86-anni-scolpisce-il-marmo-creando-bassorilievi-e-mosaici Ruvo la storia di Minuccio: a 86 anni scolpisce il marmo creando bassorilievi e mosaici

RUVO DI PUGLIA – Non è mai troppo tardi. Deve aver pensato così l’86enne Filomeno Visicchio, un signore di Ruvo di Puglia, il quale dopo una vita passata a fare il marmista per aziende industriali ha sentito fortissimo l’impulso di dare sfogo alla sua vena artistica. All’inizio del nuovo millennio “Minuccio” ha infatti aperto, nella cittadina in provincia di Bari, una bottega in cui realizza dipinti ma sopratutto bassorilievi, piccole sculture e colorati mosaici. Tutti naturalmente in marmo, ovvero quel materiale che un tempo maneggiava per realizzare pavimenti, bagn

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Tue, 25 Mar 2025 00:00:00 +0100
Bari storie dentro gli armadi: vendere abiti usati raccontando il loro lungo passato https://www.barinedita.it/storie-e-interviste/n5321-bari-equot;storie-dentro-gli-armadiequot;--vendere-abiti-usati-raccontando-il-loro-lungo-passato- Bari storie dentro gli armadi: vendere abiti usati raccontando il loro lungo passato

BARI – “Storie dentro gli armadi”. È questo lo slogan impresso sulla vetrina del negozio vintage della 47enne Annamaria Vasta: una frase che racchiude la filosofia che caratterizza la sua attività. Sì, perché la donna non si limita a vendere vestiti usati ma racconta a chi la va a trovare il lungo passato di ogni capo. Infatti è lei stessa a recarsi nelle abitazioni di coloro che richiedono la sua consulenza e questo le consente di conoscere più profondamente vita e passioni dei “donatori”. Siamo andati così a conoscere Annamaria nel suo negozio “Pescivolanti” sito in via Imbriani, nel

BARI – Gruppi di giovani che si riuniscono in piazze, parchi e strade per esibirsi in scatenati balli al ritmo di canzoni provenienti dall’Estremo Oriente. È il “Kpop in public”: un fenomeno globale nato negli ultimi anni sulla scia del successo del Korean Pop e di boyband quali i BTS.  Anche a Bari sono nate delle crew che realizzano colorate coreografie in giro per la città. Ognuna ha un proprio stile ed è composta in prevalenza da ragazze con un’età che varia dai 15 ai 30 anni. Alcuni di questi gruppi sono pure riusciti a imporsi a livello nazionale ed europeo, vincendo importanti contest che riuniscono appassionati provenienti da tutto il mondo. Siamo quindi andati a incontrare tre di questi

]]> Wed, 19 Mar 2025 00:00:00 +0100 La storia dell'85enne Uccio: dal 1957 porta avanti uno dei pochi minimarket sopravvissuti a Bari https://www.barinedita.it/storie-e-interviste/n5322-la-storia-dell-85enne-uccio--dal-1957-porta-avanti-uno-dei-pochi-minimarket-sopravvissuti-a-bari La storia dell'85enne Uccio: dal 1957 porta avanti uno dei pochi minimarket sopravvissuti a Bari

BARI – «Questo negozio appartiene alla mia famiglia dal 1957 e io continuo a portarlo avanti solo con le mie forze, nella speranza che sopravviva il più possibile». A parlare è l’85enne Ottavio Mazzacane, titolare del minimarket “da Uccio” di via Sagarriga Visconti, uno dei pochi esercizi commerciali di questo genere ancora esistenti a Bari. Parliamo di quei piccoli luoghi dove è possibile trovare un po’ di tutto: dal latte ai detersivi, dai pelati al sapone, dalla pasta ai fazzoletti di carta. Insomma beni di prima necessità per una spesa veloce ed essenziale. Posti che prima erano presenti in ogni zona della città, rappresentando un punto di riferimento per ciascun quartiere. Oggi però con

PALO DEL COLLE – È tra i pochi artigiani rimasti nel Sud Italia a realizzare a mano percussioni. Lui è il 67enne Rocco Pettinelli, falegname di Palo del Colle: un signore che da trent’anni a questa parte produce  grancasse, batterie e tamburi non solo per appassionati ma anche e soprattutto per le bande che si esibiscono nei cortei storici.  Siamo andati a trovarlo all’interno del suo laboratorio di co

]]> Fri, 7 Mar 2025 00:00:00 +0100 Turi il tradizionale Tronere: quel fagottino di carne e cipolla tanto gustoso quanto rumoroso https://www.barinedita.it/storie-e-interviste/n5318-turi-il-tradizionale-tronere--quel-fagottino-di-carne-e-cipolla-tanto-gustoso-quanto-equot;rumorosoequot; Turi il tradizionale Tronere: quel fagottino di carne e cipolla tanto gustoso quanto rumoroso

TURI – A Turi il peso di un tuono è pari a 300 grammi. Non parliamo ovviamente del suono del fulmine, ma di un prodotto tipico del paese in provincia di Bari: il Trònere. Si tratta di un succulento fagottino di carne il cui nome è la traduzione in dialetto di “tuono”. L’appellativo allude infatti al forte rumore che questi manicaretti provocherebbero nello stomaco del commensale. Il piatto ha origine negli anni 40 ed è da allora un “must” dei pranzi domenicali. Nel settembre scorso si è anche costituita un’associazione composta da macellai, ristoratori e gastronomi la quale è riuscita, nel gennaio di quest’anno, a ottenere l’inserimento della pietanza nell’elenco Pat (

BARI – Un paio di cuffie, un microfono e 50 minuti a disposizione per raccontare la vita universitaria declinata nei modi più svariati. Sono questi i punti di forza di “Radio Uniba”, l’emittente web fatta dagli studenti per gli studenti attiva dal 2017 nell’Ateneo di Bari. Qui, dal lunedì al venerdì, 27 universitari si trasformano in speaker conducendo diversi tipi di programmi. Così come avviene nel Politecnico del capoluogo pugliese, dove è presente dal 2013 “Frequenza libera”. Siamo dunque andati a scoprire questa realtà, i cui studi di r

]]> Fri, 28 Feb 2025 00:00:00 +0100 Alla scoperta del simbolo culinario di Bitonto: il secolare e dolce bocconotto https://www.barinedita.it/storie-e-interviste/n5306-alla-scoperta-del-simbolo-culinario-di-bitonto--il-secolare-e-dolce-equot;bocconottoequot; Alla scoperta del simbolo culinario di Bitonto: il secolare e dolce bocconotto

BITONTO – È il simbolo culinario di Bitonto, il dessert che la domenica non può mai mancare sulle tavole della cittadina in provincia di Bari. Stiamo parlando del bocconotto, un cuscinetto di pasta frolla ripieno di ricotta diffuso sin dall’Ottocento. I bitontini sono così legati a questo dolce che in paese è possibile trovare forni specializzati quasi esclusivamente nella sua produzione. Come ad esempio quello operante in via Sedile, il quale dopo essere stato utilizzato per oltre sessant'anni dalla famiglia Colasuonno (poi trasferitasi in via Perrese 86 per continuare l'attività di "Il bocconotto") è utilizzato da 12 anni a questa

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Mon, 24 Feb 2025 00:00:00 +0100
Dal salentino a quello ambientato in Terra di Bari: sono i giochi da tavolo made in Puglia https://www.barinedita.it/storie-e-interviste/n5296-dal-salentino-a-quello-ambientato-in-terra-di-bari--sono-i-giochi-da-tavolo-equot;made-in-pugliaequot; Dal salentino a quello ambientato in Terra di Bari: sono i giochi da tavolo made in Puglia

BARI – C’è quello che permette di “esplorare” la Murgia, quello che fa conoscere il Salento e quello che ti fa “assaporare” i prodotti tipici. Parliamo dei numerosi giochi da tavolo nati negli ultimi tempi in Puglia. Un passatempo quello di “carte e dadi” che non è mai tramontato. Anzi, durante la pandemia da Covid intere famiglie si sono ritrovate a giocare con Monopoly, Risiko e Trivial, rafforzando il rapporto con queste “scatole del divertimento”. Così nel Tacco d’Italia, sfruttando anche l’onda lunga del turismo che ha letteralmente invaso il te

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Fri, 7 Feb 2025 00:00:00 +0100