Competizioni in cui dei poeti si sfidano recitando i propri versi, non limitandosi però a declamarli, ma dando particolare importanza al ritmo della recitazione e alla teatralità dei movimenti del corpo, il tutto senza accompagnamento musicale né oggetti di scena. È questa l’essenza dei “poetry slam”, format nati nell’America degli anni 80 e diffusisi in tutto il mondo