Farsi un tatuaggio è ormai una moda globale: sono rimasti veramente in pochi, soprattutto tra i giovani, coloro che non si sono fatti disegnare sul corpo un simbolo o una frase. E naturalmente, vista la grande domanda, sono numerosissimi i centri dove tatuatori specializzati trasformano in immagine i desideri dei clienti.
Fino a una trentina d’anni fa però era tutto diverso. Ma tra il “fai da te” e la “commercializzazione” ci fu un’era di passaggio: quella in cui dei veri e propri pionieri, viaggiando e studiando, portarono l’art tatoo anche in luoghi “periferici” come Bari. Semi-professionisti che, inaugurando negli anni 90 i primi studi specializzati nell’arte del disegno sulla pelle, funsero da apripista per quella che oggi è una realtà consolidata (foto di Paola Grimaldi)