Massoni e carbonari a Santo Spirito

Letto: 84 volte
«In una sera sono convenuti a Santo Spirito i più esaltati della provincia». Così la polizia borbonica, nel 1848, denunciava alla magistratura «un misterioso assembramento» avvenuto tra il 20 e il 21 giugno di quell’anno nel borgo marinaro. Gli “esaltati” erano nobili e borghesi liberali provenienti da tutto il territorio barese, in gran parte massoni e carbonari, pronti a contrastare il potere repressivo del re delle Due Sicilie, Ferdinando II di Borbone. In una notte di metà 800, quello che oggi è un quartiere della periferia settentrionale di Bari, si trovò quindi a essere un crocevia nei destini del Sud Italia

Dove: Bari

Notizia collegata:

Powered by Netboom
BARIREPORT s.a.s., Partita IVA 07355350724
Copyright BARIREPORT s.a.s. All rights reserved - Tutte le fotografie recanti il logo di Barinedita sono state commissionate da BARIREPORT s.a.s. che ne detiene i Diritti d'Autore e sono state prodotte nell'anno 2012 e seguenti (tranne che non vi sia uno specifico anno di scatto riportato)