Sono arrivati a Bari a partire dagli anni 90 in cerca di un futuro migliore, lasciandosi alle spalle le oltre settemila isole del loro arcipelago. Parliamo della comunità filippina del capoluogo pugliese: un gruppo di quasi mille persone che lavorano più che altro come collaboratori domestici (colf, baby sitter, addetti alle pulizie). Anche se negli ultimi anni molti di loro, una volta stabilizzatisi, hanno avviato piccole attività commerciali come negozi di alimentari, servizi di spedizione e piccoli ristoranti.
In via Abbrescia ad esempio, sono presenti il negozio "Ea store&service" e il ristorante "Pinoy", entrambi gestiti da filippini. Siamo andati a trovarli (foto di Giacomo Pepe)