Era salpata da Patrasso in direzione Bari la mattina del 28 marzo 1942, ma nel porto del capoluogo pugliese non ci arrivò mai, inghiottita dal mare a poche miglia dalla costa greca. Questa fu la sorte della nave Galilea, piroscafo militare italiano colpito da un missile inglese durante la Seconda Guerra Mondiale. Una vicenda che, seppur drammatica, continua a essere poco conosciuta e raccontata. Eppure nel tragico evento persero la vita ben 1075 persone. I superstiti furono infatti solo 280 su un tolale di 1355 passeggeri