Il 75enne barese Peppinoa partire dal 2011, è riuscito a creare una sorprendente oasi verde stretta tra gli alti palazzi del quartiere Carrassi. La zona del rione è quella adiacente a Parco Due Giugno, precisamente una traversa senza uscita di viale Jacini. Qui Peppino dieci anni fa ha avuto in comodato d’uso un terreno di 600 metri quadri in cui ha piantato, tra gli altri, limoni, aranci, peschi, ciliegi e mandarini: in tutto settanta fusti che ha curato giorno dopo giorno. Un raro “giardino urbano” che è riuscito quindi a farsi largo tra l’asfalto e il cemento, ma che rischia adesso di essere cancellato per sempre. A fine giugno infatti il “contadino” ha dovuto riconsegnare le chiavi dell’appezzamento su richiesta del proprietario. Il motivo del dietrofront rimane ignoto, fatto sta che il destino del piccolo podere appare oggi più che mai incerto (foto di Raniero Pirlo)