Film. Taken: action movie frettoloso e suo malgrado, comico
Letto: 3397 volte
giovedģ 18 ottobre 2012
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di Federica Addabbo
L'agente della Cia in pensione, Bryan Mills (Liam Neeson) torna di nuovo sullo schermo, questa volta aiutato dalla figlia Kim appena maggiorenne e dalla ex moglie. Dopo “Io vi troverò”, uscito nel 2009, in cui Mills si fa giustizia da sé ritrovando la figlia rapita da un gruppo albanese immischiato in un giro di prostituzione giovanile e droga, ora i parenti delle vittime vogliono la loro vendetta. La storia si svolge a Instanbul, dove Bryan invita la sua famiglia per un soggiorno piacevole e vacanziero. In poche ore pero' si ritrova “braccato” dal gruppo albanese. Grazie all'aiuto di Kim, Mills, sfruttando la sua esperienza da agente dei servizi segreti, compie una "meticolosa carneficina", dalla quale ne esce senza un graffio.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
A differenza del primo film, in Taken manca una trama articolata, quel che rimane è una caccia al topo che si svolge troppo frettolosamente (91 min). Nonostante l'impeccabile interpretazione di Neeson, il suo personaggio sembra più un supereroe che un ex agente della Cia in pensione. Un film d'azione troppo sopra le righe, quasi "comica": la sala infatti non ha risparmiato battute e commenti ironici.
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Federica Addabbo
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