Da Villa Serafina alla clinica Santa Maria, dai complessi Incis al “grattacielo” della Motta passando per l’ex acciaieria Scianatico, la facoltà di Giurisprudenza e la chiesa di San Pasquale. Questi sono soltanto alcuni dei 202 edifici “da salvare” elencati nella Variante Normativa al PRG per le Opere di Architettura Moderna e Contemporanea redatta a giugno scorso dal Comune di Bari.
Si tratta di un provvedimento che mira a tutelare e conservare quegli immobili che hanno un valore storico e artistico, evitando così loro la “morte certa”