di Redazione

4 situazioni comuni nelle quali le persone possono avere bisogno della VPN nel 2022
Cosa è la VPN e come funziona? Hai già sentito parlare di VPN? Probabilmente sì! Forse l’argomento ti ha soltanto incuriosito, oppure fai già parte dei milioni di utenti che a livello globale utilizzano il servizio.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

La Virtual Private Network (acronimo VPN) è infatti uno degli strumenti per la navigazione che ha conosciuto la crescita maggiore negli ultimi anni. Un fenomeno così evidente merita di essere approfondito. Vediamo quindi quali sono gli utilizzi più comuni della VPN.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

Prima di entrare nel merito dell’uso della rete privata virtuale, diamo un rapido cenno a cosa è la VPN e come funziona. Il funzionamento è basato su un sistema di crittografia, il cosiddetto tunnel crittografato, che funge da schermo allo scambio dati fra il tuo device e il server host. Nel caso della VPN i server, dislocati in remoto e connessi da una rete virtuale, mascherano il tuo indirizzo IP e tengono al sicuro le informazioni. Avremo modo fra breve di capire in quale modo tutto ciò può avere positivi effetti su molte attività online che le persone svolgono quotidianamente.

In quali situazioni può essere utile la VPN?

Abbiamo detto che il sistema crittografico nasconde le attività di navigazione e al contempo, scegliendo un server remoto posizionato altrove, è possibile far sembrare che la posizione geografica non sia quella dove ci si trova. Come si traduce tutto ciò nella pratica? Lo vediamo nei quattro punti che seguono.
  1. Wi-Fi pubblico sicuro
Chi di noi non si è mai collegato a una rete di connessione pubblica? Pochi, pochissimi. In albergo, al bar, nelle sale di attesa degli aeroporti il Wi-Fi è sempre richiesto dalle persone (anche perché è quasi sempre gratis). Il rovescio della medaglia è la vulnerabilità delle reti pubbliche che, proprio per tale motivo, sono spesso oggetto di attacchi hacker. Se da un bar ci stiamo connettendo per controllare l’home banking o stiamo inviando file di lavoro riservati, la VPN è un perfetto scudo di protezione.
  1. Protezione della privacy relativa alla navigazione
Durante la navigazione lasciamo molte tracce di noi, i dati possono finire in mano di inserzionisti aggressivi o peggio ancora di malintenzionati pronti a rubare la nostra identità. I migliori provider VPN utilizzano il sistema no-log che non tiene traccia di alcun dato e cancella tutte le informazioni relative alla navigazione.
  1. Tutela dell’IP
L’impronta digitale del computer si chiama IP, l’indirizzo univoco consente di tracciare la navigazione e lo scambio dei dati fra IP e server del sito host. Tutto ciò è potenzialmente visibile anche all’ISP (ovvero al tuo fornitore di servizi Internet) e l’utilizzo finale dei dati, per quanto garantito dalla legge sulla tutela della privacy online, non è mai certo al 100%.
  1. Aggiramento dei blocchi geo-localizzati
I contenuti sul Web sono spesso sottoposti a restrizioni geografiche. Ciò significa che alcuni contenuti, come video streaming di eventi sportivi o simili, possono essere visti solo se si è (oppure non si è) all’interno di determinati Paesi. Per esempio una partita di basket della NBA potrebbe essere visibile streaming online da tutti i Paesi eccetto USA e Canada. La VPN appoggiandosi a una rete di server remoti variamente dislocati consente di scegliere il server che meglio soddisfa le condizioni richieste


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