Il sentimento di incertezza che negli ultimi mesi ha caratterizzato i mercati finanziari a livello globale, nelle sedute immediatamente successive all'inizio delle ostilità tra Russia e Ucraina, si è trasformato velocemente in panico: i riverberi dei venti di guerra, infatti, hanno avuto effetti diretti tanto sull'economia reale -il forte aumento dei prezzi delle materie prime rischia di ingigantire il problema inflazione- quanto sulla quotazione delle varie asset class. Questo è il motivo per cui sempre più risparmiatori cercano di sottrarsi alla volatilità contingente, attuando strategie di investimento votate alla speculazione, che puntano anzi a sfruttarla a proprio vantaggio.

In rete è possibile attingere a molte risorse utili a creare un set minimo di conoscenze su cui costruire un modus operandi resiliente nel tempo. Un esempio in tal senso è investireinborsa.net portale specializzato nel settore che non solo propone tutorial in cui sono illustrate le migliori tecniche per iniziare un'attività di trading, ma analizza anche i migliori intermediari finanziari disponibili sul mercato.

Trading speculativo e operatività buy and hold a confronto

Per investire in borsa con un approccio di beve termine, ovviamente, bisogna disporre degli strumenti idonei: ad esempio quando si compra un'azione con una filosofia buy and hold, per attendere che il titolo si rivaluti in un periodo di tempo abbastanza lungo, incassando durante l'immobilizzazione i dividendi distribuiti, è sufficiente essere provvisti di una tradizionale home banking preposta alla trasmissione ordini sul mercato di riferimento; di contro il trading speculativo si pone l'obiettivo di aumentare la frequenza delle transazioni su un determinato asset, limitando al contempo la durata di esposizione al mercato. Questa modalità di negoziazione consente di trarre vantaggio da oscillazioni di prezzo infra-giornaliere, indipendentemente dalla direzione della tendenza sottostante.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

Sulla base di tali considerazioni risulta evidente che un intermediario finanziario idoneo ad un approccio di breve termine debba abilitare gli utenti all'uso della leva finanziaria e della vendita allo scoperto: il leverage, infatti, aumentando l'esposizione su un sottostante, permette di confrontarsi con movimenti che nascono e si esauriscono sui time frame più veloci; mentre lo short selling consente di sfruttare i trend al ribasso al pari di quelli al rialzo. Naturalmente, come evidenziato dagli esperti di investireinborsa.net, per agevolare questo stile di investimento così rapido, è opportuno poter contare su una tecnologia idonea all'analisi grafica ed equipaggiata con meccanismi per la gestione degli ordini che abbiano un alto grado di maneggevolezza.

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