TAN e TAEG: il vero impatto sui costi di un prestito e come calcolarli
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mercoledì 17 settembre 2025
di ARTICOLO SPONSORIZZATO
Capita a tutti di dover affrontare degli imprevisti nel corso della vita che necessitano di un esborso finanziario non indifferente. Altre volte, invece, si tratta di progetti che sono stati programmati e che devono ancora essere attuati, ma non sempre le proprie condizioni economiche lo consentono.
In questi e in ulteriori casi, una delle soluzioni plausibili è quella di fare ricorso ai prestiti online, che sono un’opzione valida al fine di affrontare diverse tipologie di spesa: dalla necessità di acquistare un’auto nuova fino ad arrivare all’organizzazione di un viaggio di nozze o di una vacanza, ma anche secondo studi statistici, per rinnovare la propria abitazione, dotarsi di apparecchiature tecnologie, affrontare spese mediche o costi legati all’istruzione.
TAN e TAEG: di cosa si tratta
Nel momento in cui si valuta di richiedere un prestito, tra le componenti che vanno valutate con la massima attenzione, troviamo le due variabili principali che caratterizzano il finanziamento, ovvero TAEG e TAN. Infatti, oltre ad analizzare l’importo da richiedere, la durata del prestito e l’importo della rata mensile, è necessario attenzionare questi due indici, il TAN ed il TAEG, che forniscono un’indicazione fondamentale per capire il costo complessivo del finanziamento.
Quando si parla di TAN, si fa riferimento al Tasso Annuo Nominale, ovvero l’interesse puro applicato sull’importo richiesto e calcolato in percentuale. Il TAEG, invece, è un parametro che individua il costo complessivo del prestito richiesto (Tasso Annuo Effettivo Globale), includendo anche tutte quelle spese che sono previste obbligatoriamente per la gestione dell’intero iter burocratico.
In merito alle spese incluse nel TAEG tra le più comuni troviamo: spese di apertura pratica, eventuali compensi di intermediari del credito, le commissioni, le imposte e le spese che il consumatore deve pagare in relazione al contratto di credito (riportate all’interno del contratto stesso), escluse le spese notarili
Come si possono confrontare i prestiti
TAN e TAEG, come abbiamo visto, sono molto utili per effettuare un confronto tra le varie tipologie di prestito. Il tasso di interesse può essere proposto in varie modalità: ci sono quelli fissi, variabili, misti oppure a tasso zero.
Il calcolo della rata di un prestito
Prima di confermare qualsiasi tipo di richiesta, è fondamentale valutare con attenzione quanto sarà effettivamente l’importo da pagare ogni mese. Per calcolare la rata di un finanziamento, serve prendere in considerazione la somma che è stata richiesta e i due parametri sopra menzionati, TAEG e TAN, senza dimenticare il numero di rate totali e la loro frequenza. Per conoscere l’effettivo ammontare della rata, è possibile utilizzare il simulatore online presente sul sito Santander.