Qual è la storia del poker in Italia?
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giovedì 25 maggio 2023
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di Redazione
L’evoluzione del poker, dal Mississippi al Far West
Le notizie sono più certe a partire dagli inizi dell’Ottocento: si hanno testimonianze che negli anni Trenta di quel secolo il poker era già popolare in America, importato dai coloni francesi in Louisiana dove avrebbe trovato terreno fertile per attecchire e diventare sempre più popolare. Proprio la conformazione di questi territori, con il lungo Mississippi che rappresentava una delle vie di comunicazione più importanti per il trasporto di merci e passeggeri, ebbe un ruolo fondamentale nella diffusione di questo gioco, che di città in città si allargò a macchia d’olio.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Da quel periodo in poi il poker divenne un gioco popolare in tutti gli Stati Uniti, legandosi a doppio filo con l’immaginario del Far West, fatto di polvere e saloon. Ben presto, la sua popolarità arrivo anche dall’altra parte dell’Oceano diffondendosi anche in Europa.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Il boom del poker in Italia grazie alla TV e a internet
Una spinta decisiva a fare del poker uno sport conosciuto e praticato anche in Italia arrivò sul finire del secolo scorso grazie in particolare alla TV, con programmi dedicati a questo gioco e la trasmissione dei tornei più importanti al mondo, a partire dalle World Series of Poke, nate nel 1970. Il vero momento di svolta, però, coincide con l’avvento di internet e la nascita delle prime poker room online: per la prima volta in Italia era possibile giocare a poker da casa senza doversi preoccupare di organizzare tavoli con conoscenti e amici, o di partecipare a eventi dal vivo.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
La diffusione dei casinò online e delle poker room digitali
Con la nascita dei primi casinò online, in Italia cambia completamente lo scenario. Gli utenti dispongono ora di poker room per partecipare a partite e tornei, dove scoprire consigli su come si gioca a poker, confrontarsi con i migliori giocatori in circolazione e osservare dal vivo le loro strategie. Questi spazi digitali, grazie alla loro semplicità di utilizzo, attraggono sempre più persone, che al loro interno possono spaziare tra le diverse versioni del poker, oppure cimentarsi con altri giochi di carte come blackjack o quelli più tradizionali.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Una vera e propria rivoluzione, rafforzata poi negli ultimi anni dal miglioramento delle connessioni mobili e degli smartphone, divenuti con il tempo lo strumento preferito per concedersi una partita di poker online.
I giocatori di poker italiani più forti della storia
Anche grazie a queste piattaforme online sempre più persone si avvicinano a questo gioco, contribuendo a far crescere l’intero movimento pokeristico italiano. Con il passare degli anni sono sempre di più i giocatori nostrani che grazie ai loro risultati riescono a imporsi nello scenario internazionale. Ecco alcuni dei più forti della storia del poker italiano.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Daniele Sammartino
Daniele Sammartino è riconosciuto come il giocatore di poker più forte che l’Italia abbia mai prodotto. Nato a Napoli nel 1987, inizia ad avvicinarsi a questa disciplina ai tempi del liceo. Con il tempo abbandona i live per specializzarsi nei tornei online, complice anche la progressiva crescita del settore in quegli anni.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Dotato di una costanza di risultati che gli permette di ottenere buoni piazzamenti nei tornei a cui partecipa, il punto più alto della sua carriera, fino a questo momento, è il secondo posto ottenuto nel Main Event delle World Series of Poker del 2019, quando si è classificato al secondo posto tra oltre 8500 iscritti, battuto nel tavolo finale dal tedesco Hossein Ensan. Quel risultato gli è valso un assegno da sei milioni di dollari. In tutto, ha conquistato premi per circa 16 milioni di dollari nei tornei live.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Mustapha Kanit
Originario di Alessandria, Mustapha Kanit in carriera ha vinto premi per quasi 12 milioni di dollari nei tornei live, oltre 5 in quelli online. Gli anni in cui si registrano i punti più alti in termini di risultati sono il 2015 e il 2016, quando Kanit mise in fila vittorie e piazzamenti prestigiosi a Montecarlo, Barcellona e Dublino.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Max Pescatori
Pescatori è una vera e propria leggenda del poker italiano e nonostante non sia il primatista per quel che riguarda i premi guadagnati in carriera, è l’unico giocatore del nostro paese ad aver conquistato ben 4 braccialetti alle World Series of Poker, tra il 2006 e il 2015. In carriera ha vinto premi per oltre quattro milioni di dollari.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
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