Mercato valutario: è boom di ricerche online per i segnali forex
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domenica 26 giugno 2022
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di SPONSORIZZATO
Il Forex infatti nacque nell’ormai lontano 1971, nell’ambito degli accordi di Bretton Woods: all’epoca il presidente degli Stati Uniti era Richard Nixon e il mercato venne costituito a partire dal tasso di cambio fisso esistente tra dollaro americano e oro. Nonostante inizi ad avere una certa età, il Forex si mantiene vivace e attrattivo: è un mercato ricco di opportunità, ma diventa fondamentale sapere come muoversi. Da questo punto di vista, è possibile ricorrere ai cosiddetti segnali di trading: previsioni finanziarie che vengono realizzate da analisti esperti del settore. A questo proposito, per capire nel dettaglio come si trova un segnale forex è utile leggere l’approfondimento messo a disposizione da Migliorbrokerforex.net, portale di riferimento nell’ambito dei mercati valutari.
Come fare trading nel forex
Nel capoverso precedente si è già anticipato il fatto che il Forex è un mercato di valute. Questo vuol dire che dentro il Forex ogni valuta (dollaro, sterlina, yen ecc.) viene valutata come se fosse un asset a sé: dunque può essere scambiato con altre valute, o, in alternativa, con altri strumenti finanziari. Una caratteristica distintiva del Forex è la possibilità di fare degli investimenti con le coppie di valute.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)Le operazioni con le coppie di valute procedono parallelamente su due binari distinti: il trader infatti da una parte compra una qualsiasi valuta “x”; dall’altra, nello stesso momento, vende un’altra valuta “y”. La coppia EUR/USD è un ottimo esempio per entrare più nel merito di questo meccanismo: si tratta infatti di una delle coppie di valute storicamente più apprezzate del Forex. Un trader che compra la coppia EUR/USD sta comprando euro e, parallelamente, sta vendendo dollari. Un trader che vende la coppia EUR/USD sta invece vendendo euro e, parallelamente, sta comprando dollari.
Come scegliere i segnali forex
I segnali di trading, in generale, permettono di ottenere informazioni in merito alle prestazioni future di un asset o di un mercato. Di solito partono da un’analisi approfondita dell’andamento passato dell’asset (o del mercato) in questione, ma, in certi casi, vengono calcolati con tecniche e procedure specifiche. I segnali Forex sono dei segnali di trading applicati a questo specifico mercato di valute.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)Un trader interessato a scegliere il segnale Forex più adatto alle proprie esigenze deve partire da un primo distinguo fondamentale: da una parte si trovano i segnali algoritmi, dall’altra si trovano i segnali calcolati a mano. Un segnale Forex algoritmo è un segnale realizzato da un software o da un’intelligenza artificiale. Questa tipologia di segnali è attualmente in grande voga presso diversi broker ed è apprezzato sia per la sua rapidità che per il suo costo relativamente basso. Un segnale Forex calcolato a mano, come è facile intuire, è invece frutto esclusivo della professionalità di persone in carne e ossa. Questa tipologia di segnali è in grado di essere molto precisa e molto affidabile, ma presenta due piccoli, grandi “contro”: innanzitutto i segnali calcolati a mano richiedono molto tempo per essere realizzati. Dopodiché i segnali calcolati a mano sono molto più costosi di quelli algoritmici.
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