di Raffaele Caruso

L'hobby di Fabio: gira il mondo per incontrare calciatori. «Ne ho fotografati mille»
BOLOGNA - Girare l'Europa con l'obiettivo di farsi fotografare assieme ai calciatori più forti del mondo, stringendo con alcune "star" del pallone anche un invidiabile rapporto di amicizia. È il curioso hobby del 26enne Fabio Poldi, bolognese originario del Salento, che dal 2012 a oggi è riuscito a farsi immortalare in compagnia di un migliaio di giocatori. Le sue instantanee sono raccolte in un apposito profilo Instagram e su una pagina Facebook con ben 80mila seguaci. (Vedi foto galleria)

«Tutto cominciò sei anni fa - racconta il ragazzo - quando assieme ad alcuni amici presi l'abitudine di appostarmi davanti agli hotel di Bologna che ospitavano le squadre in trasferta. Così ebbi modo di incrociare diversi atleti di Juventus, Napoli e Roma. I primi scatti li feci con Osvaldo, attaccante all'epoca in forza tra i capitolini, il portierone bianconero Buffon, il partenopeo Hamsik e il suo compagno Cavani, poi ceduto al Paris Saint-Germain. Ci presi gusto e decisi che la mia collezione di foto si sarebbe allargata sempre più».Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

Un hobby che necessita di continui spostamenti e parecchio denaro da spendere: Fabio investe praticamente tutto il suo tempo libero e molti dei suoi soldi nell’andare in cerca di campioni. Diventa quindi importante non fallire mai un colpo. Qual è il suo segreto?

«Bisogna recarsi nei luoghi dove si allenano o alloggiano - spiega il giovane - e soprattutto munirsi di tanta pazienza: capita che ti ignorino o si muovano protetti da una scorta. Per fortuna grazie ai social netwrok sono in contatto con altre persone sparse per il mondo che hanno la stessa mia passione. Si è in pratica creata una "rete" in cui ci scambiamo informazioni sui posti più "strategici" per avvicinare i nostri idoli».Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

Una volta attirata l'attenzione del giocatore è consigliabile comportarsi con semplicità. «In genere apprezzano i fan spontanei, simpatici e non troppo insistenti - prosegue il 26enne -. Meglio ancora se porti loro dei regali: io per esempio dono a volte dei ritratti dipinti da me nel tempo libero. Lo juventino Dybala in particolare, che conosco sin dai tempi del Palermo, ne ha diversi nella sua abitazione che lo raffigurano con la sua tipica esultanza, la "Dybala mask"».Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)


Succede poi anche il contrario, cioè che siano i campioni a omaggiare Poldi con dei "souvenir" molto graditi. «Quando entri in confidenza con questi fuoriclasse spesso si ricevono le loro maglie originali e autografate - evidenzia il bolognese -. Uno che me ne ha date tante è Hernanes, presente per otto anni in Italia e con il quale mi mantengo in contatto nonostante oggi militi nel San Paolo, in Brasile. Molto disponibili sono pure Felipe Anderson, Bertolacci, Munoz, Thereau e Keita».Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

Purtroppo c'è anche chi si fa "pregare": è il caso dello schivo Balotelli, "catturato" da Fabio solo dopo diversi tentativi andati a vuoto. Ben più umile si è mostrato Cristiano Ronaldo, raggiunto nel 2015 addirittura a Gelsenkirchen, in Germania, prima di una gara tra i padroni di casa dello Schalke 04 e il Real Madrid. «Andare fin lì per una semplice foto fu quasi una follia - ricorda il ragazzo - ma l'asso portoghese mi ripagò dello sforzo fatto. Lo incontrai nell'hotel dove alloggiavano i "blancos" e fu di una simpatia sorprendente: alla fine piansi per l'emozione di aver avuto a che fare con un "mostro" del genere».Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

E a proposito di "extraterrestri", nel book fotografico c'è anche Lionel Messi. «Con l'argentino fu tutto più facile - continua il giovane -. Volai a Barcellona e lo attesi nell'aeroporto, sapendo che i blaugrana sarebbero passati di lì prima di imbarcarsi per una trasferta di campionato. E con la stessa agevolezza strappai un selfie ad altri due fenomeni come Neymar e Griezmann».Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

Ma l'obiettivo principale, centrato solo qualche mese fa, era uno che ha ormai appeso le scarpe al chiodo. «Si tratta dello scatto fatto con Alessandro Del Piero - sottolinea il 26enne -, grande uomo dentro e fuori dal campo, l'unico che mi ha fatto sognare sia quando indossava la divisa della Juventus, sia quando vestiva i colori della nazionale».Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

Fabio non ne vuole sapere di fermarsi. «Andrò a Madrid e farò il "bis" con Cristiano Ronaldo - promette Poldi - e poi mi concentrerò su altri due talenti finora irragiungibili: Ibrahimovic e Lewandowski».Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

(Vedi galleria fotografica)


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  • Antonio - Ciao ho letto L articolo e sn rimasto colpito del fatto ke è una cosa ke voglio fare da tempo ma giustamente ci vogliono soldi e tempo..io avrei in altra idea anke..ne parliamo?3808972590


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