Alessandro, il cacciatore di vip: «Ho fatto foto con 4mila personaggi, è una sfida»
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giovedì 8 settembre 2016
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di Cassandra Capriati
«Ho iniziato inseguendo i personaggi del programma televisivo “Amici”, per poi allargarmi alle celebrità italiane e infine a quelle internazionali – dice Alessandro -. Tra una foto e l’altra ho poi incontrato altri ragazzi che hanno il mio stesso hobby. Allora ci siamo uniti e abbiamo formato un gruppo di 5-6 persone: ci scambiamo informazioni e andiamo a caccia di vip. Poi postiamo tutto su Facebook».Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Ma è facile imbattersi in una star hollywodiana? «Credevo fossero irraggiungibili, ma in realtà non è difficile avvicinarli – afferma il collezionista -. Spesso sono proprio loro che annunciano tramite i social network a quale evento parteciperanno. In quel caso è sufficiente presentarsi in un dato posto all’ora indicata. In più almeno a Roma i vip alloggiano sempre negli stessi quattro o cinque hotel più famosi in centro, basta appostarsi fuori e aspettare che escano».Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Anche se a volte passano ore prima che il personaggio di turno decida di uscire dalla sua confortevole camera. «Si l’attesa a volte è snervante – ammette – anche se in genere è ben ricompensata. Di solito sono tutti molto disponibili. Tra le più gentili certamente c’è Alessandra Amoroso, l’ho incontrata varie volte e si è sempre fermata a parlare con i suoi fan: sembra davvero che le piaccia il contatto con il pubblico».Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Tuttavia capita anche di incorrere in delusioni. «Sean Penn non si ferma mai, ti passa davanti senza guardarti - dice il cacciatore di vip -. Altri come Joaquin Phoenix o Jeremy Irons invece firmano gli autografi, ma preferiscono non fare scatti. Renato Zero è un altro che odia farsi fotografare». Ma le più difficili da avvicinare restano le grandi “regine” hollywoodiane. Charlize Theron, Julia Roberts, Nicole Kidman sono sempre circondate dai bodyguards. «E comunuque in genere le donne sono più scostanti», aggiunge Alessandro.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
E’ stato più facile accaparrarsi una foto col Papa. «Quella l’ho ottenuta con molta facilità – spiega il 29enne -: mia madre era riuscita a partecipare a un incontro con i fedeli e quando lui è entrato per salutare ho colto l’occasione al volo e gli ho chiesto una foto. Si è mostrato molto disponibile».Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Ma spendere tutto questo tempo per farsi una foto con un personaggio non è un po’ da pazzi? «Incontrare personaggi che di solito vedi solo su uno schermo è fantastico – spiega il giovane -. E poi alla fine si tratta di una collezione come un’altra, in più però qui c’è il fattore “sfida”: riuscire a ottenere uno scatto con vip che appaiono irrangiungibili».
Per Alessandro irrangiungile è stato finora Leonardo di Caprio, che fa sempre in modo di fuggire a fan e paparazzi nascondendosi e mischiandosi tra la folla, spesso calandosi sul viso il berretto. Chissà se alla fine riuscirà a convincere anche il premio Oscar a farsi un selfie o se entrambi continueranno a giocare a “prova a prendermi”.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
(Vedi galleria fotografica)
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Scritto da
Cassandra Capriati
Cassandra Capriati
