Letto: 4047 volte | Inserita: venerdì 18 luglio 2014
| Visitatore: giovanni
Mio fratello minore (35 anni) ha cambiato radicalmente carattere; non reagisce, è sempre apparentemente triste, non si impegna nei rapporti, non è intraprendente nella vita. Sia nel lavoro che nei rapporti umani. Non è per niente espansivo e loquace. Una qualche forma di depressione forse o stress. Se lo si sprona sembra che si stressi se lo si lascia fare peggiora il suo comportamento. Portarlo da uno psicologo impossibile. Soluzione?
Se lei dice che è radicalmente cambiato probabilmente c’è stato un evento scatenante di cui forse lei non è a conoscenza: ha reso manifeste una serie di caratteristiche che sembrano descrivere una depressione. Infatti tra i sintomi ricorrenti di questo tipo di disturbo ci sono diminuzione di piacere/interesse, variazione di peso, disturbi del sonno, mancanza di energia, incapacità a concentrarsi e pensieri autosvalutativi o di colpa.
In questi casi spronare il soggetto a reagire non serve a nulla. Suo fratello sa bene come si sente e ricordarglielo, con frasi come “dai, sorridi alla vita”, “tirati su”, non cambia la situazione, anzi rischia di stressarlo. Bisognerebbe piuttosto parlarne con lui, cercando di comprendere quello che prova, sostenendolo in maniera non giudicante, quindi non dicendogli cosa dovrebbe fare ma semplicemnte ascoltandolo.
E magari in seguito discutere, eventualmente, sulla possibilità di fissare un appuntamento almeno per una prima visita da uno specialista.
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MONICA LASARACINA – Psicologa
Psicologa, si dedica alla libera professione e si occupa di attività clinica e di ricerca presso il Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche dell'Azienda USL di Piacenza.