Bari, ScienZa (xGenZ): ciclo di incontri su tecnologie e giovani
Capita di trovare per strada giovani intenti a registrare con i propri smartphone un “balletto”. Dopo lo stupore iniziale e qualche perplessità, ci abbiamo fatto l’abitudine e abbiamo capito che stavano registrando un video per il social network TikTok, ritenuto, dai meno avvezzi, luogo di perdizione o “social dei balletti”. Tuttavia, quello stesso mezzo che sembrava finalizzato unicamente al divertimento dei più giovani, sembra esser diventato
un dei migliori mezzi online per diffondere contenuti scientifici.

Gradualmente, video verticali e di breve durata hanno preso il sopravvento e, al contrario di quello che si pensa, gran parte della comunicazione che prima avveniva tramite radio, giornali e TV si è spostata sui social. La divulgazione scientifica è arrivata sulle piattaforme digitali: in primis YouTube, Facebook, fino a Instagram e Twitch.

Quel che il Centro Interuniversitario di Ricerca Seminario di Storia della Scienza – specializzato in comunicazione e divulgazione scientifica – intende comprendere, è come sia cambiata la divulgazione scientifica e come si possa praticare una comunicazione scientifica valida nel mondo odierno, attirando anche ai più giovani.

Per questo motivo, il centro di ricerca ha organizzato un ciclo di incontri: ScienZa (x Gen.Z) – La scienza per la generazione Z. Protagonisti coinvolti sono le personalità in prima linea nel settore scienza e comunicazione online, nell’auspicio di abbattere lo steccato tra istituzioni e schermo. Si persegue la volontà di creare dialogo tra alcuni dei volti più noti dei social e le studentesse e gli studenti, universitari e di scuola secondaria superiore, ma non solo: gli incontri saranno un’ottima occasione per quanti lavorano nel mondo social, per comprendere il punto di vista dei tre creators, per i quali tale attività assurge a quotidianità lavorativa.

Sarà interessante capire come si edita un testo o un video per diffondere contenuti complessi, quanto affascinanti, riguardanti la biologia e l’ecologia, la
fisica e l’astronomia. Saranno indagate, per esempio, le strategie vincenti per raccogliere maggiore engagement, la scelta delle inquadrature o le tempistiche di pubblicazione; sarà l’occasione per riflettere su quanto e come il pubblico influenzi, a sua volta, le scelte dei comunicatori.

Gli incontri sono gratuiti e aperti a tutti: esperti del settore, curiosi e appassionati di divulgazione scientifica.

Le date:

- 28 marzo, ore 15.30 – Ruggero Rollini (chimico e comunicatore scientifico su piattaforme come Instagram, YouTube e Tiktok, nonché autore per Superquark+) – Aula Magna Aldo Cossu, Palazzo Ateneo, Bari;

- 3 aprile, ore 16.30 – Entropy for Life (esperto di scienze della vita e comunicazione scientifica su YouTube e Facebook) – Auditorium, Santa Teresa dei Maschi dell’Università degli Studi di Bari;

- 21 aprile, ore 15.30 – Chi ha paura del buio (divulgatori nel campo dell’astronomia e dell’astrofisica) – Aula A, Dipartimento di Fisica Michelangelo Merlin, Bari.
https://www.eventbrite.com/e/biglietti-scienza-x-genz-la-divulgazione-scientifica-sui-social-592488648497

Per info: sem.storiascienza@gmail.com

Profili social e sito del Seminario di Storia della Scienza: https://linktr.ee/seminariodistoriadellascienza



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