Utenze domestiche: quali differenze tra voltura e subentro?
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sabato 30 luglio 2022
di SPONSORIZZATO
In alcune circostanze è necessario effettuare il cambio di intestatario delle bollette di luce e gas, un’operazione piuttosto semplice che, a seconda dei casi, richiede la voltura o il subentro.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Sono due modalità diverse che prevedono requisiti differenti, perciò è importante sapere quale procedimento seguire in base allo stato del contatore.
Che cos’è la voltura di luce e gas e come funziona
La voltura è un’operazione che permette di modificare il titolare delle utenze domestiche in modo semplice e veloce, tuttavia è necessario che la fornitura di energia elettrica e di gas sia ancora attiva.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
In questo caso il contatore deve essere ancora operativo, quindi non deve essere avvenuta nessuna interruzione dell’erogazione di energia, perciò bisogna soltanto comunicare il nuovo intestatario al fornitore.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
A questo punto, per scoprire come fare la voltura delle utenze è sufficiente entrare in contatto con il fornitore energetico di riferimento, online oppure telefonicamente. In genere, è necessario riportare una serie di informazioni, tra cui il codice fiscale, il codice POD o PDR dell’utenza, a seconda se si tratta dell’energia elettrica o del gas, il codice cliente e la lettura aggiornata del contatore.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Questi dati si possono trovare all’interno dell’ultima bolletta, oppure sul display del contatore elettronico. La voltura richiede un tempo massimo di 7 giorni lavorativi, ad ogni modo durante questo periodo non avviene nessuna interruzione dell’erogazione dell’energia elettrica e del gas, ma solo l’aggiornamento dei dati dell’intestatario delle utenze.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Come funziona il subentro delle utenze domestiche
Se bisogna cambiare il titolare delle utenze energetiche, ma il contatore è stato disattivato e non eroga più energia elettrica o gas, bisogna effettuare il subentro.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Si tratta di un’operazione che prevede la riattivazione del contatore e in contemporanea la sottoscrizione di una nuova fornitura, per ripristinare l'erogazione di energia e al contempo individuare una fornitura conveniente.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
In questa situazione è necessario stipulare un nuovo contratto, valutando le offerte luce e gas nel mercato libero per scegliere la fornitura più adatta al proprio fabbisogno energetico e la tariffa più vantaggiosa. La richiesta si invia sempre alla compagnia energetica, comunicando tutti i dati sulla fornitura necessari, come i codici PDR e POD, la destinazione d’uso, il titolo abitativo e il codice fiscale. Dopodiché, sarà la compagnia a entrare in contatto con il distributore di zona per la riattivazione del contatore.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Le tempistiche del subentro di luce e gas sono fino a 7 giorni lavorativi per l’energia elettrica e fino a 12 giorni lavorativi per il gas: in queste finestre temporali il contatore non erogherà energia fino a quando la fornitura non sarà attiva. Com’è evidente, si tratta di un’operazione più complessa e lunga rispetto alla voltura, poiché comporta dei piccoli disagi a chi subentra al precedente intestatario.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Altre differenze tra voltura e subentro di luce e gas
I costi per la voltura e il subentro di un’utenza per l’energia elettrica sono simili, con una spesa fissa sul mercato libero di 25,20 euro e una quota che varia, determinata dal fornitore energetico. Per quanto riguarda il gas, invece, l’entità della spesa dipende dai costi commerciali e amministrativi applicati dalla compagnia e dal distributore.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
La voltura è una procedura più snella e veloce, ideale ad esempio quando si prende un nuovo appartamento in affitto e si chiede al vecchio inquilino di non disattivare il contatore, oppure per chi vive con un altro coinquilino che lascia l’abitazione e rende necessario aggiornare i dati delle forniture di luce e gas.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Il subentro si usa spesso quando si acquista o affitta un immobile rimasto vuoto per molto tempo, durante il quale la fornitura è stata chiusa e il contatore disattivato per risparmiare.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Ad ogni modo, dal 30 settembre 2021 è stata introdotta un’importante novità, ovvero la possibilità di realizzare la voltura e il cambio fornitore allo stesso tempo attraverso un’unica domanda.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
In passato, infatti, la voltura richiedeva il mantenimento delle condizioni contrattuali del precedente intestatario, con la possibilità di cambiare fornitore solo in un secondo momento, mentre con questa modifica è possibile sottoscrivere subito una nuova offerta gas e luce conveniente e adatta al proprio fabbisogno di energia.