di Francesco Latorre

Via Sparano, giovani chiedono soldi per i malati di Aids: truffa?
BARI - «Dona 2 euro per i malati di Aids». Da giorni in via Sparano, a Bari, circolano coppie di ragazzi che fermano i passanti dicendo di essere volontari che raccolgono fondi per conto della Pellicano Italia no profit, un’associazione che opera per fini di solidarietà nei confronti di persone svantaggiate (nella foto due volontari).

Da quello che abbiamo accertato però, quella che sembra a prima vista un’iniziativa lodevole, è in realtà una truffa. O se non lo è, allora siamo di fronte perlomeno a un’operazione poco trasparente.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

«Sono di Cerignola e sono venuto a Bari con un mio amico di Taranto per raccogliere fondi per i malati di Aids, siamo di Pellicano», tiene a precisare uno di questi giovani che stazionano in centro, sfornito però di qualsiasi documento che accerti la sua identità. Lui però ci mostra una scheda con il marchio di Pellicano. Noi gli diamo un euro e chiediamo una ricevuta o almeno una di quelle schede che il ragazzo ci ha appena mostrato. Ma ci viene risposto che «bisogna pagare almeno 2 euro per avere la scheda».Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

Eppure il sito web di Pellicano, parla chiaro: “I volontari devono avere esposto il tesserino durante la loro attività e devono rilasciare sempre una ricevuta di pagamento”. Ma in questo caso il giovane in questione non aveva né il tesserino, né come detto ha rilasciato nulla che attestasse l’avvenuto pagamento.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

Decidiamo quindi di approfondire ulteriormente, chiamando il centro d’ascolto dell’associazione, che ci conferma come «ogni volontario deve avere un tesserino giallo di riconoscimento e uno verde, rilasciato mensilmente, che gli consenta di praticare la raccolta fondi». A questo punto chiediamo alla voce al telefono se l’associazione è a conoscenza di loro volontari che stanno operando a Bari. La risposta è un po’ ambigua: «In Puglia ne abbiamo molti e non sappiamo dirvi se attualmente sono in attività».Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)


Eppure sullo stesso sito c’è un avviso che comunica della presenza a Genova di un falso volontario che chiede soldi per conto dell’associazione. E pare che non solo nel capoluogo ligure ci siano questi truffatori. Infatti sulla pagina Facebook di Pellicano, si leggono lamentele da parte di alcuni utenti che denunciano la presenza di falsi volontari anche a Torino e Udine. A Milano sono stati addirittura rilasciati volantini con un numero verde che non è quello dell’associazione e quindi palesemente falsi.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

Tutto quindi fa presupporre che anche a Bari ci sia qualcosa che non va. Delle due l’una: o i giovani che si trovano in via Sparano non sono dei volontari, oppure Pellicano sta gestendo questa raccolta fondi in maniera un po’ confusa, dando a ogni attivista la possibilità di regolarsi come preferisce, in materia di tesserini e ricevute.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

Chiediamo quindi all’associazione di fare maggiore chiarezza sulla questione. Nel frattempo lettore, i tuoi euro conservali per cause più trasparenti.


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  • Francesco - Non mi fido di queste associazioni. I falsi volontari dovrebbero essere denunciati per truffa. Data soldi solamente ad associazioni che conoscete personalmenteoppure che sono molto conosciute a livello locale o nazionale. Se poi tali associazioni non conoscono i loro volontari e riferiscono frasi del genere (in Puglia ne abbiamo molti e non sappiamo dirvi se attualmente sono in attività), allora è bene non dare alcunchè. Sono un volontario, e so bene che nel momento in cui mi appresto a fare una raccolta fondi, il presidente (a livello locale )dell'associazione sa dove mi trovo, con chi e per quanto tempo.
  • Fabio - Non è che le altre associazioni, quelle autentiche e autorizzate siano meglio.... ecco perchè scoperti gli altarini da me non avrà mai nessuno un centesimo.
  • Annalisa - Salve mi chiamo annalisa e sono una studentessa di milano. Oggi nella mia università , sono stata avvicinata da due ragazzi della pellicano . O meglio mi hanno mostrato il loro tesserino con foto e mi hanno chiesto donazioni da 1 o 2 euro. Però volevano che gli cambiassi 5 euro intere . Io fidantomi ho danato un euro , ma mi hA nno resituito 3 . Io ho fatto notare questa cosa al ragazzo , che mi ha dato un 'altro euro. È un comportamento adeguato per tali volontari e per l'associazione
  • BARINEDITA - Potrebbero essere gli stessi...


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