Addio a cani e gatti: l'animale da compagnia perfetto è il coniglio
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venerdì 8 marzo 2013
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di Monica Scommegna
«Negli ultimi anni sono aumentate le richieste di conigli – dice Elena, proprietaria di un negozio di animali di Bari - soprattutto da parte di famiglie con bambini. Il coniglio però è un animale un po’ particolare - avverte l’esperta - quindi va trattato con cura e intelligenza. E’ difficile guadagnarsi fin da subito la sua fiducia perché ha uno spirito selvatico: è abituato da sempre ad essere preda, quindi è molto timoroso. Non bisogna mai porsi nei suoi confronti come “predatore”, ma soddisfare il suo innato bisogno di protezione».Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Rosaria e la sua famiglia hanno amato molto la loro coniglietta, ma con lei hanno sbagliato qualcosa, visto che il lagomorfo è deceduto dopo poco tempo. «Devo riconoscere –ammette la donna – di aver commesso qualche errore, come darle troppo cibo e non farle fare movimento. E’ stata troppo tempo in gabbia ed è morta per un infarto».Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
« L’alimentazione per loro è molto importante – sottolinea infatti Samuele, altro fan dei bianchi animali - io preferisco non comprare mangimi ma nutrire il mio coniglio con verdura fresca (mai fredda) e pezzetti di mela. Inoltre il coniglio deve rosicchiare molto, perché la malocclusione dentale fa molti danni, perciò nel suo piatto non mancano mai le carote. E poi attenzione – dice ancora Samuele – è necessario effettuare due vaccinazioni all’anno, visto che anche il morso di una zanzara può causargli la morte. E le femmine vanno sterilizzate per evitare tumori e malattie».Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Ma la domanda è: perché prendere un coniglio e non un classico cane o gatto? Risponde la 25enne Beatrice, che da un paio d’anni ha adottato “Molly”.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
«La mia non è una scelta bizzarra – dice - siamo in tanti a preferire questo animale. Il cane ha troppe esigenze, deve essere sempre portato fuori casa e sporca. Invece il gatto, a mio avviso, è troppo aggressivo: una volta un felino mi ha graffiata solo perché, a casa di mia zia, avevo occupato la sedia che di solito era “riservata” a lui. Molly, al contrario, è sensibile, intelligente, socievole, affettuosa e molto curiosa. Durante la giornata la sua cura mi porta via poco tempo, dato che lei è molto pulita e la sua gabbietta non emana mai cattivo odore. E appena ho un po’ di tempo – continua Beatrice - le metto il guinzaglio, la porto al prato per farle fare del movimento, fondamentale per la sua salute. Inoltre è così educata che ogni tanto la lascio gironzolare per casa (non mi ha mai fatto danni) ed è lei stessa che a ritornare in gabbia».Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Intelligente, pulito, buono. Il coniglio sembra rispondere alla perfezione alle esigenze di chi vuole un animale da compagnia poco invadente. Per lui è un’occasione d’oro per far dimenticare di essere commestibile.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Barinedita
Scritto da
Monica Scommegna
Monica Scommegna
I commenti
- erica - Ci sono molte imprecisioni in questo articolo, a partire dal fatto che il coniglio non è un roditore, bensì un lagomorfo. Rosicchiare serve a limare i denti, e ciò non avviene con le carote (che se troppe fanno più male che bene), ma con abbondanti quantità di fieno. Il coniglio va fatto vivere liberamente in casa, proprio come i gatti, e non "fatto rientrare in gabbietta". È così che fa esercizio, non portandolo fuori al guinzaglio, cosa tremendamente paurosa per la maggior parte dei conigli domestici, e pericolosa per le malattie che si nascondono tra l'erba dei prati. Queste informazioni sono facilmente reperibili consultando i siti delle associazioni che si occupano di questo splendido animale, non sono qui a citare quella con cui collaboro, ma è sufficiente cercare su Google per arrivarci.
- Elena - Ho letto l'articolo e sino rimasta un po' sconcertata. Ma un giornalista serio non dovrebbe affrontare un argomento dopo aver fatto opportune ricerche serie? Che il coniglio come pet si stia diffondendo è vero, che spesso venga preso perchè morbido e carino lo è, purtroppo, altrettanto. Quante associazioni che si occupano di recuperare conigli abbandonati dopo i primi approcci avete contattato? Forse sarebbero state le stesse che avrebbero potuto spiegare meglio la gestione di un animale che, tanto per cominciare, non è un roditore ma un lagomorfo. Ha denti a crescita continua e le carote non aiutano, come uno degli intervistati ha detto, a "limarli". Ció che non deve mai mancare nella dieta è il fieno fresco! La frutta porta a sovrappeso e problemi intestinali (così come le carote tanto adeguate nell'immaginario collettivo) e va data sporadicamente in minima quantità. I mangimi in commercio sono veleno per la loro salute. Ogni coniglio, poi, ha il proprio carattere. Non tutti sono docili, come altri animali (nonchè persone) possono reagire se non gestiti in modo corretto, la fiducia che avete detto va conquistata è uno degli aspetti più importanti nel rapporto con un coniglio. No, quindi, al regalino per il proprio bimbo, non è l'animale adatto. Troppi casi di esserini con fratture gravi dovute ad errata manipolazione. Inoltre, no, assolutamente no, prendere un coniglio per poi tenerlo in gabbia. I gatti e i cani subiscono la stessa sorte nelle mostre case? Perchè allora per lui dovrebbe essere diverso. Mi ha intristito leggere le testimonianze da voi raccolte. Alimentazione non del tutto corretta, uso di gabbia e pettorine per uscire...deve vivere libero in casa, o in un ambiente a lui dedicato. Bisogna avere pazienza, tanta attenzione nei suoi riguardi, la casa deve essere predisposta "a misura" di coniglio in modo da non sorprendersi per il cavo dell'impianto stereo tranciato. Per come avete presentato l'argomento altri prenderanno dei conigli, aumenteranno così i casi d'abbandono per mancata corretta informazione. Mi dispiace, avete perso un occasione di fare del buon giornalismo. So che l'articolo è stato scritto da una sola persona, uso peró il plurale perchè se la redazione ne ha permesso la pubblicazione, più persone hanno peccato di superficialità!
- Cinzia - il coniglio non è un animale da gabbia, ha diritto a vivere libero in casa come cani e gatti, è un animale pulito, che si abitua a sporcare nella lettiera. NON È UN RODITORE!
- BARINEDITA - Cara Erica se le persone che abbiamo contattato mettono il coniglio in gabbietta, magari sbagliano, ma non per questo si può parlare di una nostra imprecisione. Noi riportiamo ciò che vediamo e sentiamo.
- BARINEDITA - Cara ELENA. Noi siamo un giornale serio, che non si occupa di "protezione dei conigli", ma di parlare del mondo che ci circonda. Se tutte le persone che abbiamo sentito sbagliano approccio nei confronti del loro animale, NOI DOBBIAMO SCRIVERLO. Non scrivere equivale a non informare. Scrivere e magari pubblicare anche le vostre precisazioni, vuol dire informare. E' così che si fa giornalismo.
- Mariagiovanna - Quesro articolo da informazioni molto sbagliate sulla gestione dei conigli, come scritto nei commenti va tenuto libero, la base della sua alimentazione è il fieno ma si possono dare le verdure (non tutte e non tutti i giorni), deve evitare sbalzi di temperatura, quindi in inverno le passeggiate non si devono fare... ma prima di pubblicare un articolo una ricerca su google no eh?
- amy - Dite di essere un giornale serio... allora perché non pubblicate i commenti delle persone a caratteri grossi per metterli in evidenza, dal momento che sono molto più importanti dell'articolo! Il problema è che molti non noteranno i commenti e si limiteranno a leggere il vostro articolo. .. aumentando così la disinformazione. .. a pagare però saranno sempre loro! I poveri conigli. ... :-(
- giuliana - Appassionata di conigli da 18 anni .. ho sempre avuto conigli come animali domestici e leggere ancora oggi roditore! mi fa' venire i brividi! i conigli sono dei lagomorfi della famiglia dei leporidi non sono dei roditori!!! .. i denti del conigli che sono a crescita continua si limano attraverso un alimentazione corretta verissimo che comprende fieno a volontà, erba fresca e verdure a foglia che contengono il silicio (la sostanza che consuma i denti in modo naturale durante la masticazione).. inoltre il coniglio deve vivere libero 24h su 24h anche in casa ..non sono animali che possono essere tenuti in gabbia ! non sono animali adatti ai bambini perchè troppo delicati , e non sono animali semplici ne di facile gestione ..sono molto cagionevoli e vanno seguiti da medici esperti in esotici ,non sempre facili da reperire , la gestione non è così semplice come impegno è maggiore di quello di un cane (e io ho anche il cane quindi so di cosa parlo), l unica cosa vera e che non necessita di essere portato fuori ... in questo articolo si è scritto di farlo scorrazzare al guinzagli al parco ! ma è una cosa da non fare a meno che non si ha un giardino privato sicuro ..il coniglio come scritto è una preda , un forte stress , la paura i rumori possono provocare blocchi intestinali anche gravi e mortali , un cane libero o che scappa al controllo del proprietario ,un gatto un rapace può uccidere il coniglio sotto i nostri occhi in un attimo .. quindi salvo giardini privati e messi in sicurezza è meglio che il coniglio non esca di casa ... non è un animale che ha bisogno di uscire ..se tenuto libero in casa sempre corre e gioca tranquillamente quindi fa' tutto il movimento che vuole ...ma almeno è al sicuro .. l'articolo non è del tutto errato ..purtroppo avete ragione molte persone hanno animali e non sanno effettivamente come vanno tenuti .. però unica cosa ... almeno sapere che non sono dei roditori è il minimo ..per il resto ..basta informarsi , ovviamente da un medico specializzato nel caso del coniglio in esotici ..
- Maria - Intanto, grazie per l'articolo. Ha tante imprecisioni, che però si possono correggere: ci sono molti siti a proposito, più preparati di quanto lo sia la sottoscritta. Non sono tanti i giornali che danno spazio anche a questa categoria di animali da affezione, quindi un sentito ringraziamento a Barinedita. Dalla gabbia alle carote, passando per roditori e quant'altro, ci sono delle imprecisioni, se non sbagli. E questo può indurre alla cattiva informazione, a tutto discapito del coniglio. Sicura che avrete già preso nota degli errate corrige, saluto e ringrazio cordialmente.
- Rosa - Non sono certamente del campo, ma credo che un buon giornalista debba informarsi per bene e tramite le giuste fonti, prima di scrivere un qualsiasi articolo. Un articolo serve, credo, ad informare. Alla luce di questa idea, intervistare persone che non sanno di cosa parlano o non competenti, non è per me corretta informazione ed in alcuni casi, come in questo, è deleterio. Questo articolo purtroppo è pieno di informazioni false e fuorvianti, molto pericolose per la salute e la salvaguardia del coniglio. Innanzitutto, il coniglio non è un roditore ma un lagomorfo, e questo è molto importante soprattutto per quanto riguarda la corretta alimentazione. Infatti, mentre i roditori si possono cibare anche di semi e simili, i conigli sono invece erbivori stretti ed i semi contengono troppi grassi per la loro alimentazione. Un'altra conseguenza di questo è che, ad esempio, pane e biscotti non vanno assolutamente bene. La nutrizione del coniglio è un argomento fondamentale per garantirne la salute e, purtroppo, nel vostro articolo sono contenute informazioni del tutto erronee. I mangimi misti, da voi nominati, sono alla lunga estremamente deleteri per il coniglio e non devono essere assolutamente somministrati. La verdura fresca deve essere presente nell'alimentazione, mentre frutta e carote da somministrare solo in quantità limitate e come premio. In particolare, è vero che i denti del coniglio necessitano di essere limati grazie ad una corretta alimentazione per evitare malocclusioni, ma la carota assolutamente non è adatta a questo scopo anzi! Fondamentale è invece che sia costantemente presente ed a sua disposizione erba o fieno, l'unico alimento davvero in grado di garantire la motilità intestinale corretta e la giusta limatura dei denti. Il coniglio dovrebbe essere mantenuto sempre in libertà e MAI in gabbia! Non è affatto vero che è un animaletto che necessita poche attenzioni e che non fa danni, anzi è fondamentale che chi decide di prendere con sè un coniglio, sia disposto a fare una serie di piccole ma necessarie modifiche alla sua casa, in modo da preservare l'integrità di mobili, cavi, angoli dei muri eccetera (anche se questo dipende dal carattere del coniglio), nonchè la salvezza del coniglio stesso, in quanto potrebbero rosicchiare cavi elettrici o sporsi troppo dalle ringhiere di un balcone e cadere giù. Vero è che sono, se sterilizzati, animali molto puliti, ma necessitano di controlli periodici effettuati da veterinari esperti in esotici, in quanto i normali veterinari non sono purtroppo sufficientemente preparati, perchè conoscono il coniglio spesso solo come animale da allevamento, destinato a ben altri scopi. Non è altresì vero che sono animali necessariamente docili e socievoli, anzi il loro carattere da prede li porta spesso ad attaccare per difesa laddove si sentano minacciati o a graffiare e mordere se non presi o accarezzati in maniera corretta, ragion per cui ad esempio, al contrario della comune credenza, non sono animali adatti ai bambini. Presentarli come animali di facile e semplice gestione può indurre ad acquisti o adozioni poco ponderate, troppo spesso seguiti da abbandoni repentini, quando ci si accorge che il coniglio non è il docile peluche vivente che ci si aspettava. Sono contenta, però, delle informazioni riguardanti la vaccinazione e la sterilizzazione, notizie molto importanti e corrette, sebbene la sterilizzazione sia sempre fortemente consigliata anche per i maschietti! Ultimo appunto, non meno importante: sarebbe stato molto utile informare e spingere verso l'adozione di questi bellissimi animali, anzichè indurre all'acquisto, parlando con una negoziante. Vi sono tantissimi trovatelli in tutta Italia, ospiti di associazioni di volontari, che non aspettano altro che una famiglia che li ami. Sono sicura che questo avesse buone intenzioni, ma la disinformazione è già tanta e troppo diffusa.
- Valeria - cara BARINEDITA ci sono molte impecisioni nell'articolo da voi scritto, analizziamole insieme: prima di tutto il coniglio NON è un animale adatto ai bambini, poichè ha ossatura fragile e un bimbo può facilmente lasciarselo scappare di mano( tanto più che il coniglio non ama essere preso in braccio). non vive in gabbia e di certo non ama le passeggiate in esterna: essendo una preda sicuramente non gli fa piacere essere esposto e magari incontrare anche qualche cane al parco... non viene fatto cenno al fatto che il coniglio va sterilizzato e vaccinato( a cadenze ben precise) l'intervistare una negoziante come esperta è a dir poco riduttivo: intervistate caso mai una volontaria che si occupa di recuperi e affidi di questo genere di animale, non una persona che li vende. concludo con il sottolineare la "battuta" di pessimo gusto "passa dalla cucina al salotto". una persona che scrive un articolo si informa, anche riportando i discorsi-sbagliati-delle persone ma sottolineandone gli errori di gestione Quella è informazione, non il riportare senza alcun approfondimento ciò che dice un negoziante o un "passante" .
- roberta - Scusa BARINEDITA il giornalismo lo fate voi e dovreste provvedere ad informarvi bene prima di scrivere un articolo anche perché non tutti leggono poi i commenti. A me sinceramente che il coniglio sia lagomorfo o roditore poco importa e ad ogni modo avete citato entrambi, ma è l'idea che avete dato della gestione che è preoccupante. Per chi conosce davvero questi animali già il titolo fa capire che l'articolo è sbagliato in partenza. Chi vive con un coniglio sa che non è un animale da compagnia perfetto, o almeno non sempre. Le interviste anziché a negozianti o qualche sprovveduto fan avreste dovuto farle a qualche veterinario competente in esotici e magari a qualche associazione. Non stupiamoci poi se si scopre che non tutti i conigli sanno usare bene la lettiera, che si deve mettere in sicurezza la casa, che per la sua salute è meglio sterilizzare anche il maschio e che non è sempre un animale adatto ai bambini. Finché verranno divulgati articoli del genere non stupiamoci se tanti conigli vengono abbandonati dopo pochi mesi.
- Massimo - @Rosaria. Il coniglio potrebbe essere morto non di infarto ma di blocco intestinale. Andava comunque fatta l'autopsia, proprio per verificare la causa precisa...in modo da non ripetere l'errore. @Samuele. Verdura fresca giusto. Mela direi pochissima. Fieno. Eventuale mangime poco e solo delle migliori marche (Bunny, oxbow, zupreem). Le carote non sono utili al consumo dei denti, più di tanto. Molto meglio erbette secche o erba fresca e fieno. I vaccini sono per a MIXOmatosi e MEV (malattia emorragica virale) @Beatrice. Attenzione alle pettorine usate a mo di guinzaglio! Non è sicuro al 100%!! Alla vista di un cane, per l'eccessiva paura potrebbe riuscire velocemente a toglierselo...e scappare, con il conseguente rischio di essere aggredita! Non vi fidate! Esperienza personale...
- BARINEDITA - Ringraziamo tutti per i commenti che ci sono pervenuti. Ma lo ripetiamo: l'articolo non ha errori. l'unico era quello sul roditore (effettivamente il coniglio è un lagomorfo). Per il resto l'articolo segue il SENSO che volevamo dare...che non era "ora vi diciamo come si cresce un coniglio" o "tutte le caratteristiche del coniglio" (cose che a un giornale generalista come il nostro non possono e non devono interessare), ma era "lo sapete che c'è gente che al posto di possedere un gatto o un cane porta a guinzaglio un coniglio?". Detto questo, L'UNICA cosa che dovevamo fare era andare in giro per la città e trovare persone che possiedono un coniglio per sentire il PERCHE' l'abbiano preferito a un altro e più comune animale domestico. Un qualsiasi approfondimento sul giusto cibo da dare al coniglio o sul carattere del coniglio, non ci compete, perchè in questo caso si passerebbe dall'articolo "di costume" a quello "animalista" che non appartiene al nostro giornale. E comunque chi è interessato a questo tipo di informazioni sarà contento di leggere i vostri commenti. Nella speranza di essere stati chiari, salutiamo tutti.
- Cristina - Mi rivolgo alla redazione e a chi ha scritto questo articolo, è vero che i giornalisti devono riportare le interviste così come sono state espletate dagli intervistate, ma è anche vero che dovreste prima informarvi su ciò di cui dovete scrivere. Dite che il vostro articolo non contiene errori, perché riportate le parole dette da chi, ha un coniglio e ignora come curarlo nel modo corretto. Ma voi come giornalisti anziché tirare fuori solo una campana, avreste dovuto sentire anche chi ha studiato anni per curare questi animali, ovvero un veterinario esperto in animali esotici e non convenzionali. In modo da far emergere ciò che la gente comune pensa del coniglio e ciò che invece è corretto dal punto di vista della manutenzione. Il solo fatto che non intendete apporre correzioni nonostante tutti i commenti qua sotto che appoggio in pieno, mi fa dubitare della vostra serietà a proposito. Un coniglio deve vivere 24h su 24 liber0, deve mangiare esclusivamente verdura fresca e fieno, deve essere vaccinato contro Mixomatosi e Mev e deve essere castrato e sterilizzato. Io mi appello al buon senso di voi della redazione, nel apportare le dovute modifiche oppure fare aggiunte all'articolo, se proprio non volete modificarlo. Magari inserendo qualche commento qua sotto nell'articolo stesso. Cordiali Saluti.
- amiCOniglio Onlus - Salve siamo un'associazione che si occupa di conigli. La nostra battaglia è far conoscere la corretta gestione di questo animale, ci occupiamo di trovare casa a quelli abbandonati, ripudiati e tanto altro Abbiamo letto anche noi il vs articolo, come detto da molti altri non è correttissimo,. Se vorrete possiamo metterci a vs disposizione per far conoscere ciò che è corretto per questo animale, e fare un nuovo articolo così da difendere un patrimonio biologico che può farci ricchi , si anche a noi bipedi. Se vorrete potete scriverci ad info@amiconiglio.it Cordialmente
- BARINEDITA - Le persone intervistate non sono "gente comune", ma possessori di conigli. Ed è questa l'unica cosa che ci interessa. Non siamo un giornale animalista, nè ci occupiamo di veterinaria, ma ci occupiamo delle PERSONE e di ciò che fanno nella vita di tutti i giorni. Dei conigli, come animali, non ci interessa minimamente. E quindi ciò che ci serviva in questo caso era il parere delle persone che hanno conigli in casa (al posto di avere un gatto o un cane). Se curano bene o male il loro animale, non è affar nostro. Anzi, è ancora più interessante aver sentito proprietari di conigli "ignoranti" in materia, perchè dà l'idea di come questa del coniglio sia spesso solo una moda. Grazie a voi, l'articolo, così com'è, ha assunto un valore ancora maggiore.
- Fabrizio - Ma che professionalità avete permettendovi di rispondere alle giuste osservazioni espresse da tanti estimatori del coniglio nano come animale da compagnia " a noi del coniglio come animale non ci interessa minimamente". Certo che a volte la libertà di stampa in mano ad alcuni soggetti è un vero danno!!! Per il futuro un consiglio:evitate di fare articoli su argomenti che ignorate, farete una figura migliore !!Saluti!
- Je - Riportate quello che sentite quindi se qualcuno vi raccontasse di come fa vivere il proprio gatto in gabbia lo scrivereste?Ho sentito che gli asini volano,perché non ci fatte un articolo sopra?Il maltrattamento degli animali è un reato e guarda un po' i conigli sono animali. Prima di pubblicare certi errori sarebbe intelligente informarsi e non fare del giornalismo da due lire scrivendo solo aria fritta. E magari intervistare esperti e non persone a caso,mi chiedo se tanta imperizia la mettereste anche in articoli riguardanti la cura di un cane.
- Fla - Voi dite: "Dei conigli, come animali, non ci interessa minimamente.". Nessuno pretende che al mondo intero interessino i conigli, ma se non vi interessano, evitate di farci un articolo sopra, piuttosto che scrivere stupidaggini tanto per riempire le pagine di un giornale con aria fritta!!!
- Barbara - Incredibile che l'orgoglio di non voler ammettere di aver sbagliato vi porti a dichiarazioni di questo genere. Assurdo quanto vi stiate accanendo pur di non ammettere l'errore. E se proprio siete convinti di non essere in errore, dopo tutte questi commenti negativi cosa vi costa scrivere, all'inizio o alla fine dell'articolo, una frase del tipo "Attenzione, le persone intervistate non sono esperti, quindi non prendete quello che è scritto come consigli su come gestire un coniglio. Se volete avere le giuste informazioni, fatevi consigliare da associazioni o veterinari esperti"? Assurdo veramente.
- Luana - Perche 'non fate anche un articolo come hanno fatto altri di come si cucina bene il gatto ?alle feste e sagre dei gatti come li ammazzano e li cucinano io l ho visto piu volte come cucinano bene i gatti devo fare un articolo anche io come hanno scritto il libro e il sito di ricette di gatti arrosto !sono buoni!i miei nonni cucinavano bene i gatti !solo i morti di fame delinquenti mangiano conigli dai vecchi balordi!piou facile mangino i gatti vedo!fanno feste qui e li fanno sparire per mangiarli i GATTI!dai fatelo!vedo che avete ricevuto molte lamentele si vede che a quanto pare avevate scritto cose non opportune
- Angelo - Brutto articolo,non è piaciuto neppure a me. Provocatori e superficiale, vabbene che a voi del coniglio non interessa minimamente ma un pò di rispetto ce lo dovete,a noi cui le sorti del coniglio interessane e a questi animali. vi siete proposti con molta sufficienza.
- Giulia - Articolo superficiale, inutile e redazione poco simpatica.
- Rapetti Silvio - L'autrice dell'articolo è proprio una ter...a ignorante! e anche cattiva!
- Serena - L'intenzionalità dell'articolo è encomiabile. Purtroppo, il risultato non altrettanto. L'errore sta nella persona intervistata che, evidentemente, non ha ben chiare le regole per avere cura di un animale domestico che è fortemente impegnativo, al contrario quanto asserito. Proprio il malcostume di credere sia "facile" porta, poi, a innumerevoli abbandoni davanti alla verità. Ci sono associazioni straordinarie con volontari che potrebbero raccontare il meraviglioso universo legato a questi pet. La comunità di amanti dei conigli è numerosissima...e, come potuto constatare, anche molto informata. Meglio sincerarsi per una eventuale prossima volta 🌞