di Redazione

Costo della vita: come l'auto può essere un fattore determinante
Il costo della vita è un fattore che preoccupa molti di noi, soprattutto in un periodo di incertezza economica come quello attuale. Quello relativo all’auto è forse uno di quelli che maggiormente ci dà pensieri, sia perché viviamo in un periodo in cui possederne una è quasi obbligatorio, sia perché questa ha delle spese d’acquisto e di mantenimento spesso particolarmente elevate.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

Tra quest’ultime è soprattutto l’assicurazione dell’auto che allarma i proprietari, visto che in base agli optional, alla compagnia o alle caratteristiche della propria macchina può avere un costo estremamente variabile, a volte anche molto alto.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

Per questo motivo, sempre più persone cercano RC auto online per trovare la migliore offerta sul mercato e risparmiare, ottenendo di conseguenza benefici anche su altri aspetti della propria vita.

Quali sono i costi relativi all’acquisto di un auto

Oggi, acquistare un’auto purtroppo risulta essere un costo il più delle volte necessario, soprattutto se si ha a carico una famiglia. Per andare a fare la spesa, recarsi a lavoro, accompagnare i figli a scuola o alle attività extra-scolastiche è necessario avere a disposizione un mezzo personale, in quanto il più delle volte i luoghi da raggiungere sono particolarmente distanti e non sempre ben serviti dai mezzi pubblici.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

La maggior parte delle persone, perciò, prima o poi si ritrova a fare una previsione su quali saranno le spese da sostenere.
  • Il prezzo d’acquisto. Si parte, ovviamente, mettendo in conto quale sarà il costo iniziale dell’automobile. Questo infatti può sicuramente variare in base al modello e alla marca dell’auto che si vuole acquistare, ma può avere grosse oscillazioni anche in relazione alla tipologia di optional che desideriamo aggiungere.
  • Il bollo auto. Possedere una vettura comporta il dovere di pagare una tassa automobilistica, ovvero il bollo. Questo viene pagato con cadenza annuale entro l’ultimo giorno del mese successivo a quello di scadenza.
  • Assicurazione auto. Avere un’assicurazione sulla propria auto è obbligatorio e servirà a coprire eventuali danni causati da incidenti, furti o danneggiamenti. L’RC auto è una di quelle spese che sono estremamente variabili, modificandosi in base alla tipologia di auto, l’anno di immatricolazione, le coperture accessori, i dati anagrafici del conducente e altri elementi come la classe di merito.
  • Manutenzione. Guidare un’auto può essere rischioso, per questo è necessario effettuare regolarmente la manutenzione, per garantire il suo corretto funzionamento e la riduzione dei rischi di incidente legati alla rottura o al malfunzionamento.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
    Vi sono diversi tipi di manutenzione ordinaria, tra cui la revisione o il tagliando, e altri di tipo straordinario, come ad esempio la sostituzione di parti rotte o danneggiate.
  • Il carburante. Per finire, è importante valutare la spesa del carburante che sarà, anche in questo caso, molto diversa in base ad alcuni fattori. La tipologia di carburante, ad esempio, è una scelta da prendere fin dal momento dell’acquisto: alcuni costano di più, altri di meno, e dobbiamo capire da subito se vogliamo che la nostra auto sia a benzina, diesel o elettrica. È importante inoltre tenere in considerazione il consumo, dal momento che alcuni motori richiedono un dispendio di carburante maggiore rispetto ad altri, quindi è necessario fare una selezione in base alle nostre esigenze.

In che modo è possibile ridurli?

Riuscire a contenere i costi dell’auto può sembrare una vera e propria impresa. Questo perché spesso si può pensare che su certe variabili non si abbia potere decisionale, ma esistono modi per riuscire a risparmiare qualcosa anche sulle spese della macchina.

Valutare con attenzione tutte le variabili prima dell’acquisto

Ci sono tante cose che incidono sul prezzo d’acquisto di un’auto e sul suo futuro mantenimento: è bene perciò prendersi del tempo per fare tutte le dovute ricerche. Bisogna innanzitutto valutare le nostre esigenze e possibilità, così da restringere il campo rispetto alla tipologia, alla dimensione e al prestigio del marchio.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)


Tra le caratteristiche da tenere in mente, ci sono ad esempio: tipologia di carburante utilizzato, marca e modello, grandezza, potenza del motore, tecnologia e gusto personale.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

A parità di modello, diversi concessionari possono offrire condizioni di acquisto più o meno vantaggiose, perché hanno la facoltà di applicare sconti o maggiorazioni. Risulta perciò conveniente valutare tutte le possibilità, così da trovare l’offerta più vantaggiosa.

La scelta dell’assicurazione

L’RC è una spesa obbligatoria e spesso le variabili che possono incidere sul costo finale sono fuori dal nostro controllo. Tuttavia è possibile trovare il modo di risparmiare anche sull’assicurazione auto.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Le assicurazioni online, ad esempio, tendono ad essere particolarmente vantaggiose, avendo a carico molte meno spese e potendo così offrire dei prezzi finali più bassi. È bene perciò partire da un buon preventivo, che deve contenere tutte le voci che riteniamo necessarie, come furto e incendio, Kasko o cristalli.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Bisogna infine tenere a mente che ci sono alcuni elementi che possono portare all’abbassamento del premio, con degli sconti. Ad esempio, alcune assicurazioni possono decidere di abbassare il prezzo se il conducente decide di installare una scatola nera, se viene scelta la guida esperta (per persone al di sopra dei 26 anni) o se vi è la possibilità di avvalersi della legge Bersani per l’assegnazione della classe di merito.

Un occhio in più sulla manutenzione

La manutenzione ordinaria, quando non è obbligatoria, può sembrare una spesa non necessaria e a volte troppo ingente, ma è sempre bene considerare che i costi per le riparazioni straordinarie, che capitano più frequentemente in caso di auto in cattivo stato, possono essere ancora più elevati.
Un danneggiamento dell’auto non è prevedibile, prima di tutto, e può accadere anche in periodi della nostra vita in cui non siamo economicamente preparati, mentre la manutenzione ordinaria può essere programmata ed effettuata in modo che non gravi troppo sulle spese totali mensili.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Inoltre, riparare un pezzo rotto ha sempre un costo maggiore rispetto a un controllo e una pulizia ordinaria. Per questo è importante non saltare mai nessuna manutenzione, neanche quelle che non sono obbligatorie per legge.

Conclusioni

In un periodo di incertezza economica come quello attuale, il costo della vita preoccupa molti di noi e l’auto risulta uno dei fattori determinanti. Possedere un’auto comporta infatti molte spese, sia in fase di acquisto sia per il suo mantenimento, con costi periodici come l’assicurazione, il bollo, la manutenzione o il carburante.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Esistono dei modi, per fortuna, che permettono di ridurre la spesa, come ad esempio la possibilità di affidarsi alle assicurazioni online e non trascurare la manutenzione. In linea generale, alla fine, è sempre importante trovare il giusto equilibrio tra esigenze e possibilità finanziarie.


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