di Raffaella Ceci

Ruvo, palazzina abbandonata da 10 anni: è la
RUVO DI PUGLIA – Al n. 10/A di via Madonna delle Grazie, nella periferia di Ruvo di Puglia, si innalza una palazzina di tre piani abbandonata e disabitata da tempo (vedi foto galleria). Il cancello dell’ingresso principale è bloccato con un catenaccio,  il portone è sbarrato da un’asse e il giardino ospita erbacce, muschio e rifiuti. Al posto dei campanelli si nota un incavo nel muro e solo con sguardo attento  e con qualche sforzo è possibile riuscire a leggere il numero civico. Vetri rotti, cornicioni e muri scrostati e pericolanti, ringhiere spezzate, tapparelle in bilico, buchi al posto delle finestre: di quello che un giorno era un palazzo con sei ampi appartamenti, non rimane che uno scheletro ridotto in rovina.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

Ma come mai nessuno abita più quelle case? A Ruvo ne sono tutti certi: il palazzo è stato abbandonato perché al suo interno ci sono i fantasmi.  

«È da anni che sento parlare di quella casa – racconta il ruvese Claudio – tutti dicono che sia abitata dai fantasmi. Molti anni fa un mio amico abitava in uno degli appartamenti. Mi raccontò che spesso non riusciva ad aprire le finestre. Ma poi, proprio nel momento in cui si spostava in un’altra camera, le stesse finestre si spalancavano da sole. A sua madre invece capitava che mentre stendeva i panni, “qualcosa” le strappasse di mano le lenzuola per poi farle cadere dal balcone verso il basso».Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

«Si vedono spesso luci accese provenire dalle stanze disabitate, strani rumori e tapparelle abbassate che il giorno dopo vengono incredibilmente trovate aperte - afferma Patrizia - . Ho sentito dire che una notte una coppia che abitava lì sentì uno strano rumore e svegliandosi di soprassalto non riuscì a trovare la figlioletta. Dopo aver perlustrato la casa, i due ritrovarono la bambina fuori dall’appartamento che attendeva qualcuno nel portone della palazzina, seduta sulle scale».  

Altri racconti parlano di passi, rumori e voci che animano continuamente quei corridoi. Una storia che ha addirittura oltrepassato i confini del paese: anche nelle vicine Corato o Terlizzi si sa che a Ruvo esiste una “casa dei fantasmi”.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)


Del resto, perché altrimenti questo palazzo sarebbe abbandonato da così tanto tempo? «E’ evidente che nessuno vuole andarci ad abitare», ci dice sicura Rita.  Quello che dice Rita è vero: nessuno vuole andare a vivere al civico 10/A di via Madonna delle Grazie. Ma il motivo non sarebbe legato ai fantasmi ma, come spiega la ruvese Felicia, «perché non ne vale la pena». «Anni fa – dice la donna - gli appartamenti sono stati messi in vendita e io ho pensato di acquistarne uno, ma c’erano troppi lavori di ristrutturazione da fare».Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

Il palazzo insomma negli anni è andato in rovina ed è diventato poco conveniente venderlo e acquistarlo. Certo, resta da capire come mai l’edificio a un certo punto sia stato abbandonato e come mai si è lasciato che andasse in rovina. La spiegazione la danno i dipendenti di un’agenzia immobiliare della zona.  

«Più di dieci anni fa – ci dicono – la proprietaria dell’intera struttura era una benestante signora di Bari che decise di dare in affitto alcuni degli appartamenti. Ma tre o quattro inquilini trascurarono spesso e in maniera prolungata il pagamento dell’affitto mensile, al punto da indurre la proprietaria a costringerli a lasciare le abitazioni. La signora decise quindi di vendere l’intera palazzina, ma dopo poco perse la vita in un incidente. La figlia, che ereditò l’edificio, però non si curò mai di ristrutturare l’immobile, lasciandolo in stato di abbandono e alla mercè dei tanti ragazzini che approfittarono per andarci a giocarci dentro devastando quel poco che era rimasto intatto».Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

Conclusione: gli appartamenti nel corso degli anni hanno perso valore e sono diventati non vendibili. E in tutto ciò, approffitando dell’assenza di inquilini, i “fantasmi” hanno preso possesso del palazzo, andando ad alimentare una leggenda metropolitana che forse nemmeno questo articolo servirà a cancellare dalla memoria di chi l’ha ascoltata.


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  • Mirko - Io penso che i fantasmi non esistono, sono solo delle leggende che raccontano per far spaventare la gente.......
  • Antonello rossi - Secondo me è un film di fantascienza, !non riesco a capire perché la gente del mio paese è cosi tarata, ,,,,,,, tutti raccontano storie sentite raccontare, ,,,,, che gran cavolata,,,, svegliatevi veramente
  • ROSY - ALLORA IO ABITO ACCANTO AL FANTASMA,MA IN QUALSIASI ORA CHE RIENTRO IL FASTASMA NO LO INCONTRO......E MI VIENE IL DUBBIO SE IL FANTASMA HA PAURA DI VOI ESSERI VIVENTI CHE CAMMINANO SENZA AVERE UN CERVELLO CHE FUNZIONA............
  • maria grazia valiri - io credo sia frutto dell'ignoranza
  • GIUSEPPE - ma è vero che esistono ifantasmi
  • martina - io vorrei comprarla mi piacerebbe sapere chi devo contattare
  • Francesca - Bufale bufale e bufale,io ci ho abitato per circa 10 anni e mi sono anche sposata in quella casa,di fantasmi o episodi simili a quelli raccontati nell'articolo non ne abbiamo visto mai uno!!!!!!


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