Film. Twilight, l'ultimo capitolo meno sdolcinato dei precedenti
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lunedì 19 novembre 2012
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di Maria Bruno
Con l’ultimo capitolo della saga di Twilight, tratta dai romanzi della scrittrice Stephenie Meyer, la monotonia del precedente e soporifero “Breaking Dawn – parte 1” viene allontanata da colpi di scena e azione. Bella, ormai moglie del vampiro che con il suo romanticismo ha allontanato dal grande schermo l’idea del malvagio bevitore di sangue proposta da Bram Stoker, guarda il mondo con occhi non più umani. Pur non avendo un cuore palpitante, la new entry della famiglia Cullen appare e si sente più viva che mai, finalmente lontana dai panni della goffa e impacciata adolescente a cui il pubblico era abituato.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
La neo vampira, desiderosa di poter finalmente amare senza freni l’uomo per cui ha rinunciato alla propria anima, deve però fare presto i conti con una grande minaccia: i Volturi, convinti per una serie di equivoci che la splendida figlia di Edward e Bella sia un’umana fanciulla trasformata e non concepita. I vampiri italiani, da sempre a caccia di un buon pretesto per sterminare i Cullen, si preparano quindi alla spietata battaglia finale.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Il film non delude le aspettative dei lettori dell’ultimo libro del ciclo Twilight e non mancano le emozioni per gli amanti del genere. Sicuramente meno sdolcinato e stucchevole dei quattro precedenti film, Breaking Dawn - parte 2 fa sognare i romantici soltanto nel finale, quando i vampiri Edward e Bella rinnovano per l’ennesima volta la promessa di un amore eterno.
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Maria Bruno
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