di Salvatore Schirone

Ecco come a Bari si scippano gli smartphone: video
BARI - Sembra di essere tornati agli anni 80, quando mentre si camminava per strada bisognava tenere sempre gli occhi aperti. Non solo la borsa e l'orologio, ma anche il portafoglio dalla tasca posteriore potevano portarsi via strappandoti mezzo pantalone. Solo che oggi a suscitare l'interesse dello scippatore non sono più borselli e portamonete, ma i nuovi gioiellini tecnologici: gli smartphone e i tablet.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
 
Lo sa bene Francesco. Lo scorso 25 settembre tornato da scuola attende sotto casa, in via Zanardelli, che gli aprano il portone. Non ricevendo risposta, decide di chiamare la madre al cellulare. Con una mossa repentina, qualcuno gli strappa l'IPhone appena estratto e scappa via a piedi. Inutile l'inseguimento.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
 
In realtà, Francesco non sapeva di essere stato seguito da due ragazzi e di avere il complice ancora dietro di lui. Lo scoprirà solo dopo, grazie alla registrazione di una telecamera di sorveglianza che ha ripreso tutta la scena (vedi il filmato). L'autore dello scippo in maglietta chiara, passa la sua borsa al suo collega in maglia scura, per essere più libero nei movimenti. Quando scappa inseguito dalla vittima, il complice finge di correre anche lui all'inseguimento, ma poi si ferma e si dilegua in direzione opposta.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
 
«Ho provveduto immediatamente a denunciare il fatto ai carabinieri - ci racconta il papà di Francesco - ai quali ho anche consegnato il filmato che sono riuscito ad ottenere dal supermercato sotto casa». I volti dei due presunti giovani scippatori (con il volto coperto nella foto) sono ora all'esame degli inquirenti.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
 
E non è un caso isolato. Solo qualche giorno fa, stesso posto, scippo analogo. Sempre in via Zanardelli, davanti alla scuola media Giovanni Laterza. È l'ora dell'uscita. C'è molta gente. Un 18enne attende in macchina il padre che sta per uscire dal supermercato in cui lavora (il medesimo che ha ripreso lo scippo di Francesco), sull'angolo opposto della scuola. Fa caldo, ha il finestrino aperto. E nell'attesa consulta il suo IPad. Quando improvvisamente se lo vede strappare di mano. Solo il tempo di scorgere due ragazzini che si dileguano tra la folla.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

 
È il caso di dire, "attenti a quei due". È evidente che i loro bersagli preferiti sono gli studenti appena usciti da scuola che, dopo la forzata astensione imposta dal rigido regolamento d'istituto, finalmente liberi per prima cosa riaccendono smartphone e tablet per rituffarsi nei social network.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
 
Ma i campi per una buona caccia allo cellulare di fascia alta sono tanti e molte sono le vittime del nuovo furto con destrezza. Avviene anche nell'affollata piazza del Ferrarese. Sei comodamente seduto al bar, posi il telefonino accanto al tuo bicchiere e zac, una mano rapida sbuca dalla folla, lo afferra e sparisce.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
 
Ma cosa se ne fanno i ladruncoli di uno smartphone che può essere immediatamente bloccato grazie al codice Imei (International Mobile Equipment Identity)? Semplice: lo smontano, per poi vendere (magari anche grazie all’aiuto di negozianti disonesti) i costosi pezzi di ricambio.  Uno schermo, un sensore, un tasto, sono oggetti preziosi. Basti pensare che lo schermo dell'IPhone costa un centinaio di euro.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)

E quindi mentre in passato chi scippava la borsetta di una vecchietta poteva rischiare di trovarvi dentro solo pochi spiccioli, oggi sfilare uno smartphone di ultima generazione garantisce un profitto sicuro.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
 
Il video della scippo dell’iphone in via Zanardelli:
 


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  • rossano - Lurida bari, città di gente volgare ed inetta...ma è italia??? penso sia africa!!!


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