Palese, la polizia fa sgomberare la costa: «Piombo in mare». E' giallo
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martedì 23 luglio 2013
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di Luciana Neglia
Il motivo? «Il territorio accanto alla spiaggia è zona militare – hanno spiegato i poliziotti -. E’ un ex poligono di tiro usato dai militari per le esercitazioni, dunque potete immaginare le elevate quantità di proiettili e munizioni finite in mare, che hanno inquinato le acque con il piombo».Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Da qui l’ordine: «Qui non potete stare. C'è anche un cartello di divieto di balneazione».Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
In realtà di cartelli con divieto di balneazione noi non ne abbiamo visti. Oltretutto accanto a questa spiaggetta libera c’è il grande lido “Tiro a volo” che è nel pieno della sua stagione balneare. Proprio dalla spiaggia dei militari, il tenente Sabbia ci dice: «Noi non se sappiamo nulla. Il poligono è fermo da 25 anni e dalle analisi effettuate in mare non è mai emersa la presenza di piombo».Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Insomma, è un vero e proprio giallo. Non ci sono cartelli di divieto di balneazione, i militari non ne sanno nulla, eppure la polizia sgombera la costa. Non ci resta che approfondire. Nel frattempo pubblichiamo questa prima notizia, consapevoli che qui si sta parlando di qualcosa di molto serio.Notizia di proprietà della testata giornalistica © Barinedita (vietata la riproduzione)
Foto di: Daniela Barcone
© RIPRODUZIONE RISERVATA Barinedita
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Luciana Neglia
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